Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Durnwalder incontra il presidente della conferenza dei vescovi russi

Il vescovo di Novosibirsk, nonchè presidente della conferenza dei vescovi cattolici della Federazione russa, monsignor Joseph Werth, ha incontrato ieri sera (7 settembre) il presidente della giunta provinciale Luis Durnwalder. La visita non è stata casuale, visto che le origini di Werth sono altoatesine.

Durnwalder con il vescovo di Novosibirsk Joseph Werth (terzo da sinistra)

La famiglia di Joseph Werth è di origini altoatesine, e i nonni paterni furono deportati in Kazakhstan, dove Werth nacque prima di trasferirsi in Lituania. Nel paese baltico, a 25 anni, fu nominato sacerdote per la prima volta, e nel 1999 assunse la guida della Diocesi della trasfigurazione a Novosibirsk, in Siberia, diventando anche presidente della conferenza dei vescovi cattolici della Federazione russa. "Joseph Werth mi ha illustrato la difficile situazione della chiesa cattolica in Russia - ha spiegato Durnwalder al termine dell'incontro - schiacciata da un lato dalla religione russo-ortodossa, praticata dalla maggioranza della popolazione, e dall'altro dalla crescente diffusione dell'Islam". Durante il colloquio si è parlato anche di un possibile aiuto da parte della Provincia. "Si tratta di contribuire a realizzare un istituto per l'infanzia, a rafforzare l'offerta culturale dedicata alle donne, e a incentivare le opportunità di occupazione e formazione della popolazione locale - ha sottolineato Durnwalder - il progetto ora verrà sottoposto all'attenzione della giunta provinciale, che valuterà se e come inserirlo nel programma di cooperazione allo sviluppo". Monsignor Joseph Werth, durante l'incontro con Durnwalder, è stato accompagnato dal decano di Lana Peter Lantschner e dall'ex presidente dell'Ipes Rosa Franzelin Werth, che è una delle parenti altoatesine del vescovo di Novosibirsk.

mb


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