News 2015
Mussner presenta il programma sulla rivalutazione delle miniere storiche
Risanare e rivalutare le miniere storiche dell'arco alpino, e renderle così in grado di attirare nuovi visitatori. Questo l'obiettivo del programma Interreg "Emozioni minerarie nelle alpi orientali", presentato questa mattina (venerdì 24 luglio) a Ridanna dall'assessore provinciale Florian Mussner.
Il progetto fa parte del programma Interreg IV Italia-Austria e sarà sviluppato entro il 2011 sfruttando la collaborazione transfrontaliera fra cinque miniere storiche: quella di Ridanna, in Alto Adige, e quelle austriache di Kühtai, Nösslach, Bad Häring e Leogang. L'obiettivo, oltre al risanamento delle miniere, e quello di migliorare l'immagine verso l'esterno, rendendo queste strutture dei veri e propri luoghi di cultura assimilabili in tutto e per tutto a dei musei. Presentando il progetto, l'assessore provinciale Florian Mussner ha sottolineato "il ruolo centrale avuto dalle miniere di montagna negli ultimi secoli in tutto l'arco alpino". Per quanto riguarda il Museo di Ridanna, gli interventi riguarderanno soprattutto la ricostruzione storica della miniera, nonchè l'ampliamento e la ristrutturazione delle aree museali e turistiche. "La Ripartizione provinciale edilizia e servizio tecnico - ha sottolineato Mussner - metterà a disposizione poco più di 650mila euro per il risanamento di due degli storici impianti di trasporto utilizzati dai minatori per raggiungere la zone di Monteneve". In totale, il programma Interreg "Emozioni minerarie nelle alpi orientali" potrà contare su una dotazione di 1,2 milioni di euro, la maggior parte dei quali provenienti dal Fesr, il fondo europeo per lo sviluppo regionale. Tra i partner del progetto, oltre alla Ripartizione provinciale edilizia e servizio tecnico, figurano i Comuni di Gries am Brenner e Leogang, i consorzi turistici dell'Alta Val d'Isarco e di Kufstein, e l'associazione di management regionale del comprensorio di Imst.
mb