News 2015
Integrazione lavorativa per disabili: ulteriori 10 posti negli enti pubblici
"Il nostro obiettivo è quello di integrare nel mondo del lavoro il maggior numero possibile di persone disabili'", sottolinea l'assessore provinciale alle Politiche sociali Richard Theiner. Allo scopo ha presentato la delibera, approvata dalla Giunta, che amplia il progetto +35 e mette a disposizione ulteriori 10 posti negli enti pubblici a favore delle persone con disabilità.
Nell'integrazione lavorativa di persone disabili, sia nel settore scolastico che della formazione, l'Alto Adige è un modello: "E la Provincia intende ulteriormente rafforzare questa integrazione oltre la cornice legislativa statale", sottolinea l'assessore Theiner ribadendo il valore per la persona, anche in termini di consapevolezza, autonomia e dignità, di poter disporre di un reddito proprio rispetto ai sostegni sociali.
Nell'ampliamento del progetto +35, sperimentato a partire dal 2005, sono coinvolti l'Azienda sanitaria provinciale, Comuni, Comunità comprensoriali e strutture per anziani. È previsto anche un allargamento delle piante organiche a favore di persone con disabilità. I posti a favore delle persone disabili sono parzialmente finanziati dalla Ripartizione provinciale Famiglia e politiche sociali.
Fino allo scorso febbraio sono state 44 le persone disabili inserite nel settore lavorativo pubblico, a tempo parziale o pieno: 10 nell'Azienda sanitaria, 18 nei Comuni, 7 nelle Comunità comprensoriali e 9 nelle case di riposo. Ora la Giunta ha deciso di ampliare il progetto ad altri 10 posti. "I mezzi che la Provincia impegna nell'integrazione lavorativa sono bene investiti", osserva Theiner.
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