News 2015
Proficua seduta comune dell''Esecutivo provinciale e della Giunta comunale di Bolzano
Numerosi i punti all’ordine del giorno della seduta comune tra la Giunta provinciale e la Giunta comunale di Bolzano. Tra questi in primo luogo l’urbanistica, la scuola, l’ambiente e la mobilità, le circonvallazioni del capoluogo, la realizzazione di una sorta di quartiere universitario e l’utilizzazione del calore prodotto dall’inceneritore.
La tradizionale conferenza del lunedì è stata aperta oggi dal resoconto della seduta comune della Giunta provinciale con la Giunta del capoluogo tenutasi a Palazzo Widmann. La conferenza stampa è stata quindi tenuta dal presidente della Provincia, Luis Durnwalder, e dal sindaco di Bolzano, Luigi Spagnoli.
Nel corso dell’incontro, durato circa due ore, le due Giunte hanno preso in esame una serie di temi di particolare interesse ed attualità per il capoluogo nei quali è necessario trovare un'intesa tra la Provincia ed il Comune al fine di risolvere problemi urbanistici e sociali che riguardano Bolzano.
In primo luogo Durnwalder e Spagnoli hanno riferito che è stato trovato un accordo per il passaggio dal Ministero della difesa alla Provincia e quindi in parte al Comune dell’area di proprietà dell’Aviazione in via Novacella. La Provincia farà costruire sull’area degli alloggi da parte dell’Ipes ed una parte sarà destinata a verde pubblico per un quartiere che evidenzia particolari carenze in questo ambito.
Proseguirà inoltre a Bolzano il programma per la realizzazione di case di riposo per anziani, un settore nel quale vi è una carenza di circa 300 posti letti. In quest’ambito il sindaco Spagnoli ha inoltre segnalato l’esigenza di realizzare un iter che consenta ai servizi sociali di disporre dei propri fondi in tempi più rapidi ed evitare quindi gli attuali ritardi nell’erogazione dei finanziamenti.
Si è parlato inoltre della sistemazione delle famiglie Sinti e Rom che attualmente si trovano nel villaggio nei pressi di Castel Firmiano. Il presidente Durnwalder ha sottolineato che il problema deve essere risolto e che vi è già una proposta in questo senso che trova l’accordo sia della Provincia che del Comune.
Per quanto riguarda l’edilizia scolastica è stato toccato il tema del trasferimento degli alunni delle scuole “Von Aufschnaiter” di via Leonardo da Vinci in via Weggenstein dove sarà realizzato una specie di polo scolastico al fine di risolvere il problema della nuova sistemazione della scuola. Il sindaco Spagnolli non ha nascosto che vi sono resistenze in merito ma lo spostamento della “Von Aufschnaiter” rappresenta un nodo importante per lo sviluppo del centro del capoluogo.
Sono state quindi prese in considerazione una serie di permute di edifici tra il Comune e la Provincia al fine di realizzare quello che è stato definito il quartiere universitario compreso tra le vie Cassa di Risparmio, Kolping. Sernesi e Leonardo da Vinci. Al fine di realizzare questo progetto sarà necessario utilizzare l’edificio che ospitava gli uffici della Regione in Piazza Sernesi ed altri immobili di proprietà del Comune. In cambio di queste misure la Provincia aiuterà il Comune nella sistemazione della piazza del quartiere Don Bosco. Rientrano in questi progetti di permute anche l’edificio che ospita il Conservatorio di Musica “Monteverdi” e la sede dell’Ipes.
Dalla seduta odierna è emersa anche la comune volontà di migliorare i collegamenti in banda larga delle strutture pubbliche e delle scuole del capoluogo ed in quest’ambito è previsto un intervento da parte della Provincia.
Per quanto riguarda le tematiche ambientali il presidente Durnwalder ha informato che si è parlato del risanamento definitivo della discarica di Castel Firmiano nel quale la Provincia continuerà ad investire anche nei prossimi anni. In base ai programmi si prevede comunque che i lavori di risanamento, che hanno richiesto sinora vari milioni di euro, dovrebbero giungere a compimento entro il 2001.
Sempre nell’ambito ambientale le due Giunta hanno inoltre trattato il tema dell’utilizzo termico dell’inceneritore di Bolzano Sud. Gli esperti hanno verificato che la rete attualmente disponibile non è sufficiente per utilizzare appieno il calore prodotto dall’impianto per la produzione di teleriscaldamento per i quartieri limitrofi. Nel corso della riunione odierna si è quindi deciso l’adeguamento delle condutture e della rete alle nuove esigenze nel campo del teleriscaldamento.
Si è quindi parlato dei progetti riguardanti le circonvallazioni del capoluogo. La Provincia si farà carico della realizzazione di un tunnel tra San Giacomo e Campiglio. Deve essere ancora progettato e definito il tunnel che consentirà di aggirare la città e di immettere il traffico veicolare in Val Sarentino passando al di sotto del Monte Tondo. Il Comune di occuperà della progettazione e della messa a disposizione dei terreni, mentre la realizzazione vera e propria sarà concordata tra la Provincia ed il Comune.
Una terza circonvallazione della città riguarderà il traffico merci su rotaia e sarà rappresentata da una sorta di rampa d’accesso al tunnel di base del Brennero. Il presidente Durnwalder ha informato che vi è già un accordo con la società che si occupa della realizzazione del tunnel in base al quale entro il 2011 sarà completata la progettazione ed entro il 2013 dovranno iniziare i lavori di realizzazione dell’opera. Il traffico passeggeri continuerà invece a passare attraverso il capoluogo ma è ancora da chiarire invece il futuro dell’area ferroviaria del capoluogo.
È rimasta ancora aperta la questione riguardante il collegamento di superficie tra Bolzano e la Bassa Atesina per il quale, secondo il presidente Durnwalder, sarà necessario un investimento complessivo che si aggirerà tra i 250 e i 300 milioni di euro. Una somma considerevole soprattutto se si considera, ha sottolineato, che già oggi la Provincia ha difficoltà a realizzare progetti già approvati ed in futuro ci si dovrà confrontare con una riduzione delle entrate tributarie.
Il prossimo incontro congiunto avrà luogo il 14 luglio ed all’ordine del giorno vi saranno temi come il polo bibliotecario, il macello, il museo civico, le strutture sportive e gli asili del capoluogo.
FG