Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Repetto in visita alla Memc: "Investire nell'innovazione"

L'assessore provinciale al lavoro Barbara Repetto è stata in visita nei giorni scorsi allo stabilimento Memc di Sinigo. Al centro dell'incontro le strategie di sviluppo dell’azienda per affrontare le sfide del mercato internazionale ed il ruolo che Memc riveste per il territorio provinciale.

L'assessore Barbara Repetto durante la visita alla Memc di Sinigo

La Memc produce silicio per l'industria dell'elettronica, dell'informatica e del fotovoltaico. Ha un fatturato di 300 milioni di euro ed occupa più di 1100 dipendenti, di cui 430 nello stabilimento di Sinigo a Merano. "Si tratta di un'azienda moderna ed innovativa - ha sottolineato l'assessore Repetto - presente in un settore fondamentale per lo sviluppo locale. La Memc dà lavoro a centinaia di persone, e la Provincia segue con estrema attenzione e positività le iniziative aziendali". Il direttore dello stabilimento meranese, Claudio Pasolli, ha ricordato il programma di investimento triennale da 200 milioni di euro per lo sviluppo della capacità produttiva dedicata al fotovoltaico: previsto anche un notevole indotto, visto che già ora, nel cantiere, sono al lavoro 300 persone di ditte prevalentemente altoatesine. Importanti anche gli investimenti fatti nei settori della sicurezza, dell'ambiente, e della formazione. Ogni anno, infatti, vengono riservate 13mila ore di formazione al personale neoassunto, più altre 2.300 per la formazione continua dei dipendenti. Il problema principale, secondo quanto spiegato dai responsabili aziendali, è reperire sul mercato altoatesino personale altamente qualificato come, ad esempio, gli ingegneri chimici.

La crisi economica mondiale ha ovviamente riflessi sulla Memc, visto che anche il mercato del fotovoltaico si presenta in flessione, pur rappresentando una dei settori che si presume possa ripartire più velocemente una volta superato il momento di difficoltà. "Per questo motivo - ha proseguito la Repetto - gli strumenti offerti dall'Assessorato all'innovazione nell'ambito della ricerca e sviluppo, nonché quelli del Fondo sociale europeo e della formazione professionale, sono per l'azienda di fondamentale importanza. La forte competitività che caratterizza non solo il mercato, ma anche i rapporti tra i vari stabilimenti del gruppo, può essere sostenuta solo con una grande capacità di innovazione: ecco perchè, le agevolazioni provinciali contribuiscono a incentivare non solo la crescita dello stabilimento meranese, ma anche a salvaguardare il mantenimento dei livelli occupazionali".

mb


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