Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Repetto sulla Legge finanziaria e l'articolo SEL

Molti degli articoli contenuti nella Legge finanziaria sono stati proposti per favorire la gestione quotidiana di leggi di diversi anni fa: abbattere la burocrazia e ridurre i costi amministrativi passa anche da interventi di questo tipo. È quanto sottolinea l'assessore provinciale a Finanze e bilancio Barbara Repetto in merito al dibattito in corso sulla collegata al bilancio. Repetto chiarisce anche la questione dell'articolo SEL, "che ha lo scopo di liberare risorse da destinare al bilancio."

Una delle critiche mosse al disegno di legge della Finanziaria in trattazione in questi giorni è quella di contenere troppi articoli non strettamente attinenti al bilancio. "È vero che alcuni degli argomenti trattati meriterebbero una disciplina organica ed un più articolato processo di condivisione - osserva l'assessore Repetto - ma è altrettanto vero che molti di questi articoli sono stati proposti per risolvere problemi emersi nella gestione quotidiana di leggi risalenti a diversi anni fa: l’abbattimento della burocrazia, la riduzione dei costi amministrativi, come giustamente chiesto da cittadini e imprese."

La Finanziaria contiene anche articoli strettamente attinenti la manovra, "ed è strano che uno di questi venga criticato quando ha proprio lo scopo di consentire il reperimento di risorse finanziarie da destinare, in un periodo di crisi, ad interventi diversi  rispetto alle destinazioni degli anni scorsi", aggiunge Repetto rifererendosi all'articolo SEL. "Si tratta di una norma che non aggiunge nulla di nuovo rispetto alla decisione politica assunta già nel 2005 in merito alla politica energetica sul nostro territorio. Nei bilanci degli scorsi anni erano stati accantonati oltre 430 milioni € per il completamento delle operazioni di acquisto delle centrali elettriche. Fondi da acquisirsi al bilancio provinciale attraverso un mutuo e da spendersi attraverso un aumento di capitale nella società  in questione." Rispetto a tutto questo, l’articolo in finanziaria 2009 "ha invece lo scopo di evitare che sia la Provincia ad assumere quel mutuo e di ridurre l’apporto dell’ente pubblico alla sola quota annuale (22 milioni €) di un eventuale mutuo decennale che la SEL farà e per la metà dei fondi ipotizzati negli anni scorsi."

Un’operazione, spiega l'assessore Repetto, "che raggiunge lo scopo di liberare risorse da destinare a diversi settori del bilancio non direttamente soggetti al vincolo del patto di stabilità e quindi settori in cui è consentita una certa crescita. È in questo modo che si sono trovate, ad esempio, le risorse per aumentare rispetto al 2008 di 50 milioni il fondo investimenti dei comuni, di 50 milioni la concessione crediti ad aziende (tra fondo di rotazione e credito a BLS), di 40 milioni gli interventi nel settore del trasporto locale, di 80 milioni lo stanziamento del settore sanità e sociale, di 20 milioni gli stanziamenti per la ricerca, di 70 milioni i fondi per gli stipendio di personale amministrativo ed insegnante." Senza questo articolo 6 in finanziaria, conclude Repetto, "gli interventi qui accennati non si sarebbero potuti stanziare ed i fondi sarebbero rimasti destinati all’aumento di capitale SEL. Non è certamente questo quello che la confederazione sindacale voleva."

 

pf


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