News 2015
Nominate presidente e vice del Comitato provinciale per le pari opportunità
Ulrike Oberhammer e Patrizia Trincanato sono le nuove presidente e vicepresidente del Comitato provinciale per le pari opportunità. La nomina è avvenuta questa mattina (19 marzo) nella seduta costitutiva dell'organo consultivo della Giunta provinciale alla presenza dell'assessore provinciale competente, Barbara Repetto. Seduta di clausura il 3 aprile. CON AUDIO
La nomina alla presidenza del Comitato provinciale per le pari opportunità di Ulrike Oberhammer è avvenuta con 10 voti a favore e 3 astensioni, mentre un voto a testa è andato a Ingrid Runggaldier e Patrizia Trincanato; la nomina di Patrizia Trincanato alla vicepresidenza, invece, è avvenuta all'unanimità.
A nomina avvenuta la nuova presidente, l'avv. Ulrike Oberhammer della SVP-Frauenbewegung, ha affermato che uno dei punti che intende affrontare nell'ambito del comitato sarà la prevenzione della violenza nei confronti delle donne e la necessaria opera di sensibilizzazione.
La vicepresidente, Patrizia Trincanato della Grüne Fraktion-Gruppo verdi-Grupa vërda, da parte sua ha espresso l'intenzione di lavorare maggiormente con le varie realtá femminili presenti sul territorio su temi quali i tempi di lavoro e la presenza femminile nelle istituzioni. A tal riguardo ha ricordato le nuove presenze femminili in Alto Adige e la necessità di garantire anche a loro pari opportunità. Anche l'assessore provinciale competente, Barbara Repetto, ha espresso la necessità che il comitato sia in connessione con gli altri comitati per le pari opportunità ed associazioni del territorio per affrontare il tema dello sviluppo della donna nella società in un quadro socialmente integrato. L'assessore Repetto ha annunciato, altresì, l'intenzione di varare una norma specifica per favorire la messa a disposizione delle donne (ma anche degli uomini) di servizi per poter conciliare le esigenze lavorative e quelle familiari in modo tale che sempre più donne possano giungere ad incarichi apicali di responsabilità. Altro tema: cancellare il differenziale retributivo fra uomo e donna.
Il nuovo Comitato provinciale per le pari opportunità fra uomo e donna, nominato il 23 febbraio dalla Giunta provinciale, è il quinto della serie. Il primo era stato nominato nel 1990.
È una commissione consultiva della Giunta provinciale e si compone di quindici donne indicate da varie organizzazioni presenti sul territorio. Istituito con la legge provinciale Nr. 4 del 10 agosto 1989, resta in carica per la durata della legislatura.
Il quinto Comitato provinciale per le pari opportunità si compone di: Martina Kirchler - Alchemilla (sostituta Astrid Schönweger - Frauenmuseum “E. Ortner"), Elena Morbini - Associazione Rete donne-lavoro (sostituta Ana Agolli Cela), Christine Zwerger - Bäuerinnenorganisation (sostituta Antonia Mair), Doriana Pavanello - CGIL-AGB (sostituta Cinzia Turello), Franca Toffol - Federazione delle Associazioni Culturali Femminili (sostituta Anna Amelia Sagnotti), Elisabeth San Nicoló Tribus / Frauen helfen Frauen (sostituta Helga Innerhofer – Verein „Frauen gegen Gewalt – Donne contro la violenza“), Margareth Fink- Frauen im KVW (sostituta Doris Schweigkofler – Katholischer Familienverband), Ingrid Runggaldier - Grödner Frauenstammtisch (sostituta Sabine Hofer), , Helga Pedrotti - Katholische Frauenbewegung (sostituta Doris Goller), Astrid Pichler - Netzwerk Wnet (sostituta Margareth Maria Bernard – Frauen im LVH), Ida Lanbacher - Plattform für Alleinerziehende (sostituta Marlene Fischer Fink – Berufsgemeinschaft der Hausfrauen) e Ulrike Oberhammer - SVP-Frauenbewegung (sostituta Sylvia Hofer). Le rappresentanti delle minoranze nominate dal Consiglio provinciale nel Comitato sono: Katrin Mall - Freiheitlichen (sostituta Karin Knoflach), Patrizia Trincanato - Grüne Fraktion-Gruppo verdi-Grupa vërda (sostituta Laura Larentis Paolillo - Il Popolo della Libertá) e Reinhild Campidell - Süd-Tiroler Freiheit (sostituta Barbara Klotz).
Al Comitato provinciale per le pari opportunità spetta di sostenere azioni al fine di raggiungere l’eliminazione delle disparità tra donne e uomini. Come sottolinea l'assessore Barbara Repetto, in questi ultimi anni il Comitato ha operato molto in questa direzione e contribuito a sensibilizzare la società sull’argomento. Spesso intese quale provocazione, le azioni attuate si sono rivelate necessarie per attivare la discussione pubblica ed una riflessione su temi rilevanti dal punto di vista sociale.
SA