Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Passo Mendola: Comuni informati sui lavori e sul progetto di messa in sicurezza

Lo stato dei lavori sulla strada per la Mendola sono stati al centro di un incontro informativo con i rappresentanti dei Comuni interessati svoltosi questa mattina (3 marzo) presso la Ripartizione infrastrutture in Provincia a Bolzano. La strada, se non ci saranno imprevisti, potrà essere riaperta nel corso della prossima settimana. È stato inoltre illustrato il progetto per la messa in sicurezza della strada a lungo termine.

Il direttore della Ripartizione infrastrutture Pagani ha informato del programma lavori sulla strada di Passo Mendola i rappresentanti dei Coimuni interessati. (Foto: USP/A.Pertl)

Valentino Pagani, direttore della Ripartizione infrastrutture, aveva invitato oggi, martedì 3 marzo, i rappresentanti dei Comuni a cavallo del passo della Mendola a Bolzano per fornire loro le informazioni più aggiornate in merito all'andamento dei lavori lungo la statale di Passo Mendola.
Al momento attuale il Servizio Strade della Provincia sta eseguendo i lavori più urgenti al fine di consentire al più presto la riapertura della strada, come ha spiegato Pagani ai rappresentanti dei Comuni.
Come ha riferito il direttore della Ripartizione infrastrutture, qualora il tempo non riservi qualche sorpresa, si dovrebbe essere in grado di riaprire la strada per Passo Mendola nel corso della prossima settimana.
Ai rappresentanti dei Comuni attorno a Passo Mendola, Pagani ha inoltre illustrato il progetto di messa in sicurezza a lungo termine dell'arteria stradale che conduce al passo, soprattutto del tratto cosiddetto delle "Roccette".
Al momento attuale, come ha spiegato il direttore della Ripartizione infrastrutture, il progetto è in fase di predisposizione definitiva. Ad ogni modo come ha proseguito, i lavori per la messa in sicurezza della strada come previsto dal progetto, non dovrebbero comportare chiusure prolungate della statale.
Secondo i programmi la strada non dovrebbe mai essere completamente chiusa al traffico, che verrebbe regolato con l'introduzione di sensi unici alternati. Le chiusure complete, se necessario, verrebbero disposte solo di notte. Ad ogni modo, come ha sottolineato Pagani, si tratterebbe di al massimo una sessantina di chiusure notturne durante l'intera durata dei lavori, ovvero nell'arco di circa due anni.

SA


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su