News 2015
Durnwalder incontra l'ad di Poste italiane: miglioramenti nel servizio
Migliorare il servizo delle Poste in Alto Adige attraverso l'aumento di personale, la garanzia della presenza sul territorio di uffici e servizi costanti, la gestione delle risorse in sede locale: sono alcune delle linee operative che il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha sottoposto oggi (18 febbraio) a Roma all’amministratore delegato di Poste italiane Spa Massimo Sarmi. Discussa anche la possibile assunzione dei servizi da parte della Provincia.
L'attuale situazione delle Poste in Alto Adige, "che non funzionano come il cittadino si aspetta", sono state portate dal presidente Durnwalder all'attenzione dell’ad Sarmi. Nell’incontro di stamattina a Roma Durnwalder ha illustrato le segnalazioni che giungono anche in Provincia riguardo a ritardi, carenze di personale, garanzia dei bilinguismo. La Provincia ha voluto pertanto rilanciare la collaborazione con Poste italiane “per trovare le forme più idonee a migliorare i servizi agli utenti", ha spiegato Durnwalder.
Il Presidente ha sottoposto all’ad Sarmi, che conosce da tempo, alcune esigenze: "Auspichiamo l'aumento del personale addetto al servizio di portalettere e il miglioramento degli standard del servizio negli uffici sul territorio. È un fattore di qualità a vantaggio dei residenti ma anche economico, considerando la forte presenza di turisti.” In particolare Durnwalder ha rinnovato la richiesta del rispetto del bilinguismo e della relativa indennità, trattandosi di concessionari di pubblico interesse, garantendo pertanto l’uso delle due lingue anche nel call center. Inoltre Durnwalder ha ribadito la necessità di adeguarsi alla specificità locale e alla presenza sul territorio: “Va garantita alla direzione locale delle Poste la possibilità di svolgere il proprio compito con maggiore autonomia rispetto alla sede di Venezia, nel rispetto della normativa dello Statuto. In tal modo la direzione locale potrà incidere maggiormente sui problemi di organizzazione e organico in Alto Adige", ha chiarito Durnwalder.
L’ad di Poste italiane Spa, riferisce il Presidente, "ha registrato sia le nostre osservazioni che l'oggettiva situazione di disagio degli utenti altoatesini e ha assicurato che intende intervenire con misure che possano garantire un servizio adeguato. Nelle prossime settimane farà pervenire alla Provincia le sue risposte rispetto a quanto discusso oggi." Il presidente Durnwalder ha confermato a Sarmi la proposta di trasferire alla Provincia le competenze su raccolta e distribuzione della posta in Alto Adige. "Sulla base dell'esperienza positiva fatta in passato con l'Anas o la Motorizzazione, puntiamo a un analogo modello di delega delle competenze di Poste italiane alla Provincia autonoma di Bolzano", ha spiegato Durnwalder a Sarmi. L'ad ha assicurato di voler studiare a fondo questa proposta, sebbene la decisione sia in primo luogo di carattere politico e dovrà coinvolgere anche personale e organizzazioni sindacali.
pf