News 2015
Approvate opere a Bolzano, Bressanone, Chiusa e Silandro
Il Comitato tecnico provinciale nella seduta di ieri, lunedì 9 febbraio, ha approvato i progetti per la ristrutturazione dell'ex sede della Camera di Commercio di Bolzano, dell'Oratorio "Don Bosco" a Bressanone, della scuola per l'infanzia di Chiusa e della piscian scoperta di Silandro.
I piani di proprietà provinciale (dal pianterreno al terzo) dell’edificio in piazza Stazione a Bolzano, precedente sede della Camera di Commercio, saranno sottoposti a sistemazione per ospitare nuovi servizi. Al pianterreno sarà trasferita la mensa dei dipendenti provinciali dove manterrà la propria sede anche la mensa per anziani che otterrà però ulteriori spazi. Sempre al pianterreno sarà allestito un punto informazione della ripartizione 40 assistenza scolastica ed universitaria e ricerca che con i suoi uffici si trasferirà al primo e terzo piano dell’edificio dall’attuale sede in via Andreas Hofer 18. Sempre al pianterreno troverà una nuova sistemazione l’Ufficio prove materiali. Al secondo piano si è già trasferito, dopo adeguati lavori di rifacimento, il Servizio esami di bi- trilinguismo che ha dovuto lasciare la precedente sede in piazza Adriano. Il Comitato tecnico provinciale ha espresso parere favorevole in merito al progetto preliminare relativo alla ristrutturazione comprensivo di arredi con un costo preventivato in 8,9 milioni di Euro; gli interventi si riferiscono in particolare agli allacciamenti che sarebbero resi autonomi per la parte di competenza della Provincia rispetto al resto dell’edificio. Ora può partire la fase della progettazione definitiva.
Il Comune di Bressanone intende ristrutturare l’ex Oratorio „Don Bosco“ e quindi destinarlo a nova sede dell’Istituto musicale “Antonio Vivaldi”. Il relativo progetto definitivo ha trovato l’approvazione da parte del Comitato tecnico provinciale che ha ritenuto adeguati i costi preventivati in poco meno di 4,7 milioni di Euro.
Parere positivo anche per il progetto definitivo per il risanamento dell’edificio della scuola materna di Chiusa con costi indicati in 3,5 milioni di Euro e per il primo lotto relativo alla demolizione e la ricostruzione della piscina scoperta di Silandro con costi di 3,3 milioni di Euro.
SA