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Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 12 gennaio 2009
Di seguito alcune delle decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (12 gennaio), la prima con gli assessori titolari delle rispettive competenze. Le principali delibere adottate sono state illustrate in conferenza stampa dal presidente Luis Durnwalder. CON AUDIO
Seduta congiunta a 3
È in programma la mattina di sabato 21 febbraio a Castel Tirolo la seduta congiunta dei tre governi provinciali di Alto Adige, Trentino e Tirolo. Punto centrale della riunione, che si ripete a cadenza annuale per delineare progetti comuni delle tre Province, saranno le iniziative nel 2009 anno commemorativo del bicentenario dei moti tirolesi contro i francesi. La seduta a Castel Tirolo sarà seguita nel pomeriggio dall'inaugurazione ufficiale del rinnovato MuseoPassiria dedicato ad Andreas Hofer a San Leonardo.
Seduta della Giunta a porte chiuse
Martedì 27 gennaio la nuova giunta provinciale ha fissato una giornata di "clausura" per delineare i punti salienti del programma di governo 2009 e i progetti da avviare o completare, secondo precise priorità, nel corso della XIV Legislatura. "Dobbiamo confrontarci sui primi disegni di legge da presentare e sul prossimo bilancio provinciale - ha detto Durnwalder - ma anche sulle misure da garantire per fronteggiare la difficile situazione economica, per semplificare l'attività amministrativa e per ridurre la burocrazia nei rapporti con il cittadino."
Nomina dei Direttori di Dipartimento
La Giunta ha approvato le prime proposte degli assessori riguardo alla nomina dei rispettivi Direttori di Dipartimento, quella figura di stretto collaboratore che rappresenta il tramite tra il responsabile politico e i vertici amministrativi. Sono stati ratificati i nomi di Heinrich Holzer (direttore di Dipartimento del presidente Durnwalder), di Albert Wurzer (vicepresidente Berger), Florian Zerzer (assessore Theiner), Gianfranco Jellici (asessore Widmann), Karin Dalla Torre (assessora Kasslatter Mur).
Ddl sul Garante per l'infanzia
La Giunta ha approvato il testo del disegno di legge con il quale si intende istituire la figura del Garante per l'infanzia e l'adolescenza. Sarà il primo ddl della nuova legislatura. "Si tratta - ha ricordato Durnwalder - di una sorta di difensore civico dei minori a suo tempo chiesto anche dalle associazioni giovanili, e per il quale ci eravamo impegnati per l'inizio del nuovo periodo di governo." Il Garante agirà come figura autonoma e competenze proprie, anche se in collaborazione con il Difensore civico tradizionale. Il ddl viene ora trasmesso al Consiglio provinciale per l'esame e l'approvazione dell'aula.
Costruzioni in zone a rischio sismico
La Giunta provinciale ha approvato il regolamento relativo ai criteri per costruzioni più sicure in zone a rischio sismico. Sono 9 i comuni altoatesini, tutti in alta val Venosta, classificati a rischio terremoto (seppure minimo) sulla base dei parametri fissati da uno specifico catasto del pericolo: Curon, Malles, Sluderno, Tubre, Glorenza, Silandro, Lasa, Prato Stelvio, Stelvio. Un decreto del 2003 della Presidenza del Consgilio dei ministri prevede disposizioni particolari riguardo alla progettazione antisismica, le dimensioni di edifici e opere infrastrutturali definiti strategici e rilevanti. La Giunta si è adeguata. "Nuove costruzioni quali le abitazioni private non ricadono nelle misure speciali in quanto non raggiungono le dimensioni minime richieste", ha specificato Durnwalder. Le misure riguardano pertanto costruzioni pubbliche strategiche quali edifici sanitari (ospedali), caserme dei vigili del fuoco, strutture di organizzazioni di soccorso e di protezione civile, centrali idroelettriche, infrastrutture di comunicazione, ponti e gallerie. Per costruzioni rilevanti si intendono invece scuole e asili con almeno 4 piani, palestre, stadi e palazzetti dello sport con una superficie utile di almeno 500 mq, sale ad uso pubblico con superficie minima di 1000 mq., impianti di depurazione, centri commerciali, case di riposo e di degenza, stazioni ferroviarie di determinate dimensioni, dighe e impianti di teleriscaldamento.
Servizio di medicina complementare
La Giunta ha approvato il progetto pilota che istituisce il servizio di medicina complementare nell'Azienda sanitaria altoatesina. "Siamo consapevoli che il progetto suscita dibattito nel settore medico, ma crediamo che si tratti di una possibilità che va offerta al cittadino accanto a quella della medicina tradizionale", ha affermato Durnwalder. Le prestazioni previste nel nuovo servizio comprendono i metodi di agopuntura, medicina tradizionale cinese, omeopatia, terapia manuale, osteopatia, fitoterapia e metodi di cura complementare. Nell'attuazione del servizio, ha ricordato il Presidente, si è proceduto "con molta cautela e attenzione." Infatti verranno avviati alla medicina complementare solo i pazienti che disponongono di una specifica disposizione del medico ospedaliero, e solo in un secondo momento questa indicazione potrà essere fornita anche dal medico di base. Per la prescrizione di medicinali dovrà essere utilizzato un ricettario valido. Saranno esentati dal pagamento delle prestazioni del servizio solo i cittadini con reddito minimo, mentre gli altri pazienti dovranno compartecipare ai costi. "Stimiamo di poter coprire in questo modo il 70% delle spese sostenute per garantire la medicina complementare", ha detto Durnwalder. La prima sede del servizio è a Merano, in quanto nella città sono già disponibili i locali necessari. Successivamente si punta a formare medici e personale sanitario per garantire l'estensione del servizio agli altri comprensori sanitari. Il personale necessario è stato quantificato in 4 medici, 4 infermieri, 1 fisioterapista, 1 psicologo, 2 assistenti di segreteria, più il responsabile di progetto. Il progetto pilota ha validità biennale con inizio tra aprile e maggio 2009.
Nuove elezioni nel comune di Badia
La Provincia ha disposto lo scioglimento del consiglio comunale di Badia, dopo le dimissioni del sindaco Ugo Dorigo per ragioni di salute. Le nuove elezioni si terranno in una data compresa tra il 1° maggio e il 15 giugno, il futuro sindaco resterà in carica fino al 2015.
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