Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

40 anni degli esami di caccia: 23mila candidati, 6mila promossi

Da quarant'anni sono in vigore in Alto Adige i periodici e severi esami di caccia: dei 23mila candidati, solo 6mila sono stati promossi. Il bilancio è stato tracciato nel corso della cerimonia svoltasi ieri sera (5 novembre) a Castel Roncolo a Bolzano, con il presidente della Provincia Luis Durnwalder e i membri di commissione succedutisi negli anni.

Il presidente Durnwalder e i cacciatori alla cerimonia di Castel Roncolo (Foto USP/Ravanelli)

Riflessioni e risultati sull'esame venatorio in Alto Adige, introdotto esattamente quarant'anni fa, sono stati al centro della cerimonia a Castel Roncolo. Un esame molto severo, se si pensa che dei 23mila candidati sono stati promossi solo 6mila, pari al 27%. Alla prima sessione, nell'autunno del 1968, si erano presentati 73 aspiranti ma solo 15 furono promossi.

Il presidente Durnwalder ha ricordato che "la caccia è cultura e tradizione, ma anche responsabilità: per questo gli esami sono severi. Il cacciatore non deve conoscere solo il fucile e l'animale, ma anche tutti gli elementi della natura e l'habitat in cui si muove."

Nel corso della cerimonia si sono svolte la consegna dei certificati di abilitazione ai 73 neocacciatori della sessione autunnale 2008 (su 207 candidati il 35% promosso) e la premiazione dei membri della commissione venatoria succedutisi negli anni. La prima, nel 1968, era composta da Peter Matzneller (presidente), Aldo Gregori, Goerg Menz, Hans Mitterhofer e Ernst Boscarolli, quella attuale da Heinrich Erhard (presidente), Heinrich Holzer, Desiderata Mair, Alfons Heidegger, Ernst Riffeser e Diego Penner.

pf

Downloads


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su