Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Lotta al fumo, soprattutto durante la gravidanza

È in corso a livello provinciale il progetto “Fumo e gravidanza” che mira a sensibilizzare le donne nei confronti dei rischi legati al tabagismo, soprattutto nel periodo della gravidanza.

Il progetto parte anche dalla considerazione che da alcuni anni la donna costituisce un target privilegiato delle industrie  del tabacco che rivolgono al pubblico femminile un’ incessante pressione, sia associando  esplicitamente il prodotto alla donna, sia favorendo la diffusione di un’immagine in cui la donna, solo se fumatrice, ha fascino e successo.

Di fronte a questa strategia di marketing, l´Organizzazione Mondiale della Sanità incoraggia e suggerisce iniziative di educazione e promozione alla salute rivolte alle donne, affinché non inizino mai a fumare o smettano qualora siano fumatrici.

Ciò diventa particolarmente importante qualora una donna intenda programmare una maternità o sia già in gravidanza. Oltre ai noti danni fumo-correlati, infatti, si aggiungono rischi specifici correlati allo stato di gravidanza. La donna incinta, sottrae ossigeno al nascituro.

Nel sangue del feto giunge monossido di carbonio, con conseguenze negative sullo sviluppo generale e dunque sulla salute del bambino. Nel caso di donne incinte fumatrici è inoltre maggiore il rischio di aborti o di bimbi nati prematuri o morti. Ulteriori possibili conseguenze sono un minor peso, la presenza di malattie croniche a carico delle vie respiratorie, otite media, asma e maggiore predisposizione alle allergie.

Smettendo di fumare, la donna incinta può migliorare notevolmente la situazione di partenza del proprio bambino. Se la madre è fumatrice le sostanze dannose contenute nel fumo vengono trasmesse al bambino durante l’allattamento. È dunque assolutamente consigliabile smettere!

Tutti possono fare qualcosa per proteggere la salute del bambino. Per questo anche il partner, i familiari, gli amici e i conoscenti dovrebbero contribuire a farlo crescere in un ambiente senza fumo.

I Centri di consulenza per fumatori di Bolzano, Egna, Merano, Silandro, Bressanone, Brunico offrono un sostegno professionale rappresentato da consulenze individuali o da terapia di gruppo.

Per ulteriori informazioni le persone interessate possono contattare direttamente il Centro di consulenza di Bolzano al numero telefonico Tel. 0471/909600/615, da lunedì a venerdì.

 

 

FG


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