Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Elezioni provinciali: precisazioni su trasmissione dati e costi

Domenica 26 ottobre viene sperimentata in Alto Adige la trasmissione dal seggio dei dati elettorali attraverso apparecchi Black Berry messi a disposizione gratuitamente da Tim, ferma restando la verifica finale con il verbale trasmesso tramite il Comune: è una delle novità delle elezioni provinciali 2008. La Provincia fornisce anche precisazioni sulle spese e sulle modalità di scrutinio e comunicazione.

Anche a seguito di notizie di stampa in merito all'ingresso dell'alta tecnologia nella consultazione elettorale del 26 ottobre, la Provincia precisa che l'introduzione dell'utilizzo dei Black Berry per velocizzare la trasmissione dei risultati del seggio si inserisce nella sperimentazione avviata da Tim-Telecom: i telefonini sono messi a disposizione dall'azienda a titolo gratuito, come anche l'assistenza. Il progetto pilota dell'Alto Adige è allo studio anche di altre Regioni.

La comunicazione sull'esito dello scrutinio passa dal seggio direttamente alla Commissione elettorale centrale: i dati dei seggi non vengono più trasmessi ai Comuni per la battitura e la successiva trasmissione alla Commissione elettorale. Resta ovviamente inteso che il riscontro finale viene fatto sulla base del verbale che il presidente di seggio farà pervenire alla Commissione elettorale centrale - tramite il Comune - entro lunedì 27 ottobre. La Commissione elettorale è già stata convocata per mercoledì 29 ottobre per la convalida dei risultati: in tale data si avranno quindi i dati ufficiali delle elezioni.

La Ripartizione provinciale Servizi centrali, responsabile delle operazioni elettorali, sottilinea inoltre che, come si evince chiaramente dall'articolo 2 della legge elettorale approvata lo scorso giugno, dell'andamento del voto e dell'esito degli scrutini dei seggi viene data immediata notizia al Ministero dell'Interno tramite il Commissariato del governo, anche in via telematica.

Un chiarimento anche sui rimborsi per i residenti all'estero e per il personale al seggio. I rimborsi pagati ai cittadini che rientrano per il voto si basano sull'aggiornamento dell'indice Istat e sulla legge regionale 7/1983. Per il compenso agli scrutatori e ai presidenti di seggio la Provincia si attiene alle tariffe fissate dallo Stato per le elezioni parlamentari: queste sono maggiorate di quasi il doppio perchè abbinano il voto di Camera e Senato, mentre alle provinciali tale maggiorazione non viene concessa. Da qui deriva anche il problema di reclutamento dei presidenti di seggio. Il relativo corso di aggiornamento, che rientra da sempre nelle operazioni elettorali, viene rimborsato separatamente.

pf


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su