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Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 20 ottobre 2008

Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (20 ottobre) e successivamente illustrate dal Presidente.

Elezioni il 26 ottobre 

La Giunta provinciale non assumerà nessuna iniziativa per lo spostamento della data delle elezioni provinciali 2008: è quanto ha annunciato il Presidente, confermando che in Alto Adige si andrà a votare domenica 26 ottobre, secondo la data concordata nei mesi scorsi dai due Presidenti di Bolzano e Trento. "La Giunta si è espressa per la conferma della scadenza elettorale, una decisione di buonsenso, considerato che anche in caso di spostamento i ricorsi sarebbero stati probabili", ha detto il governatore altoatesino. La Giunta è dell'avviso che sussistano tutti presupposti richiesti della legge provinciale n. 2/2003.

Misure contro la crisi finanziaria

Il Presidente ha fatto una relazione degli incontri avuti con banche, fondi pensione e categorie economiche sulle misure da adottare in Alto Adige per prevenire i contraccolpi della crisi finanziaria globale. Mercoledì 22 è in programma il vertice con i sindacati, a seguire quello con le associazioni giovanili. "La situazione è seria ma non drammatica - ha ribadito il Presidente - ed è un atteggiamento responsabile quello di prepararsi con programmi specifici e misure di prevenzione contro le ripercussioni in Alto Adige." La Giunta ha deciso di intervenire per tutelare le PMI, i posti di lavoro e quindi le famiglie, i risparmiatori. Ogni assessore esaminerà quali programmi del suo dipartimento sarà possibile anticipare, "senza creare agevolazioni artificiose ma nel rispetto del patto di stabilità", ha precisato il Presidente. Le piste di lavoro seguite dalla Provincia sono: programma di lavori pubblici anticipati e coinvolgimento delle PMI locali, frazionamento degli appalti (nel rispetto delle normative UE), tutela delle ditte subappaltanti, riduzione dei tempi di attesa delle liquidazioni provinciali per incarichi eseguiti, potenziamento del fondo di rotazione e capitalizzazione delle garanzie dei Confidi. Riguardo alle difficoltà di pagamento dei mutui casa, la Giunta studia la proroga dei tempi di restituzione dei prestiti e l'eventuale subentro dell'Ipes con la garanzia che la famiglia possa restare nell'alloggio.

Approvata la newco con Enel

La Giunta provinciale ha approvato la proposta di intesa raggiunta venerdì scorso dal Presidente della Provincia con l'Enel per una newco a capitale misto SEL (60%) e Enel (40%) che gestirà le centrali idroelettriche che saranno assegnate alle due società in base alla gara in corso per il rinnovo delle concessioni in scadenza nel 2010. Approvato anche l'accordo sulla rete di distribuzione, il cui passaggio alla Provincia era previsto da una norma di attuazione fin dal 1977. I Comuni, se interessati, entro un anno potranno fare richiesta di gestire le reti comunali, versando il prezzo sostenuto dalla Provincia e prendendo in carico il personale. L'accordo con Enel, dopo l'approvazione del Cda del colosso dell'energia, verrà ratificato dal governatore altoatesino giovedì 23 ottobre a Roma. Le centrali Enel in Alto Adige sono 14: dopo l'intesa per le 7 centrali Edison della primavera scorsa, "si tratta di un nuovo importante passo avanti nella gestione diretta dell'energia prodotta in Alto Adige, che in primo luogo ci consentirà di ridurre le tariffe pubbliche", ha affermato il Presidente. Riguardo alla distribuzione in capo alla Provincia, il Presidente ha ricordato che "questo passaggio all'ente pubblico permetterà di servire anche le zone disagiate e le aree montane, che ovviamente oggi non riscuotono l'interesse economico del gestore privato." Nelle intenzioni della Provincia non dovrà essere un nuovo ente a gesitre la rete distributiva: "Sul fronte energetico puntiamo anche a un accordo con AE e aziende comunali", ha detto il governatore.

Aiuti per il taglio del legname

La Giunta ha liquidato la gran parte dei premi per la rimozione e il trasporto del legname in condizioni disagiate, dopo il via libera ottenuto dell'UE. Si tratta del sistema di aiuti della Provincia per tecniche di esbosco considerate da Bruxelles rispettose del suolo e della superficie forestale. Gli interventi di aiuto all'esbosco, anche secondo Bruxelles, contribuiscono quindi direttamente a tutelare il bosco su terreni difficilmente accessibili e non si configurano come aiuti alle imprese. La Giunta ha quindi avviato la liquidazione dei premi ai Comuni (939mila €) e a 811 privati (1,2 milioni €), con effetto retroattivo da ottobre 2006. 

Commissione per riconoscimento tutoli di studio

La Giunta provinciale ha approvato l'istituzione di un gruppo di lavoro chiamato ad occuparsi della formazione superiore, in particolare del riconoscimento reciproco tra Austria e Italia dei diplomi di scuola superiore. Vienna ha già dato parere positivo, entro qualche mese Roma dovrebbe far seguire il suo assenso. La questione riguarda centinaia di giovani altoatesini, il cui titolo di studio conseguito in Austria non è ancora stato riconosciuto in Italia.

Integrazione web

La Giunta ha discusso e dato parere positivo al progetto di integrazione della Rete civica, dei siti web dell'Amministrazione e del portale dei servizi, che intende migliorare ulteriormente la presenza in rete degli enti pubblici e soprattutto la sua fruibilità da parte dei cittadini, facilitati da un nuovo accesso al catalogo dei servizi sul territorio e alla modulistica online. Un nuovo logo è in elaborazione.

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