Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Federalismo fiscale: Regioni riunite a Roma, conflitti in via di superamento

Sul federalismo le Regioni a statuto ordinario e quelle a statuto speciale hanno trovato una prima convergenza: riunite a Roma nella seduta straordinaria della Conferenza delle Regioni e Province autonome, hanno individuato una posizione di mediazione con la quale si presentano in serata all'incontro con i ministri Calderoli e Fitto. La Provincia di Bolzano è rappresentata dall’assessore provinciale alle Finanze: "Ritirati gli emendamenti, si riparte dal testo originario e si chiede anche un'attenzione specifica per le zone di confine", spiega l'assessore.

L’Assessore provinciale a Finanze e bilancio ha partecipato oggi (24 settembre) a Roma alla seduta straordinaria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. I governatori hanno proseguito il dibattito sullo schema di disegno di legge-delega “Attuazione dell’art. 119 della Costituzione: delega al Governo in materia di Federalismo Fiscale”, che era stato approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri lo scorso 11 settembre.

La questione che ha originato i conflitti tra le Regioni era la richiesta della Regione Sicilia di avere una quota delle accise sui prodotti petroliferi, attualmente incamerate dallo Stato con un introito di circa 20 miliardi € l’anno. "Si va verso il superamento delle divergenze tra le Regioni a statuto ordinario e quelle a statuto speciale - spiega da Roma l'Assessore alle finanze - con una posizione di mediazione, importante perchè il braccio di ferro tra Regioni era estremamente negativo per le autonomie."

La soluzione su cui convergere ipotizza tra l'altro che tutte le Regioni potranno chiedere allo Stato una quota delle accise provenienti dal loro territorio, nel caso ricevessero più competenze con il federalismo fiscale. In serata una delegazione delle Regioni, compreso il rappresentante della Provincia di Bolzano, ha un incontro con i ministri Roberto Calderoli e Raffaele Fitto, ai quali verrà presentata la nuova posizione. "Un altro aspetto importante su cui le Regioni sono concordi - aggiunge l'assessore provinciale alle Finanze - riguarda un emendamento a favore delle zone di confine, con il quale si chiede al Governo di intervenire a fronte della situazione di svantaggio in quelle aree nazionali che sono vicine a realtà in cui la tassazione è più bassa."

Il calendario prevede per domani mattina un'altra riunione della conferenza delle Regioni per valutare le risposte fornite dai ministri.

pf


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su