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Le campane e i suoni delle valli ladine in mostra al Museum Ladin

Dal 5 settembre al 31 ottobre al Museum Ladin Ciastel de Tor a San Martino in Badia sarà allestita una mostra sulle campane bronzee delle valli ladine, incentrata sul lavoro del maestro fonditore medievale Manfredinus. La mostra sarà inaugurata venerdì 5 settembre, alle ore 18.

Realtà poco nota ma di significativa importanza fino al XIX secolo nelle valli ladine e in tutto l’Alto Adige, l’arte di fondere campane è un’attività artigianale che può vantare una lunga e rinomata tradizione.

Partendo dalla piccola campana di bronzo della cappella dei caduti della Prima guerra mondiale a Ortisei e da una ricerca sul maestro fonditore che l’ha realizzata attorno al 1300 e la cui firma “Magister Manfredinus” è ancora visibile sul bronzo, il Museum Ladin ha avviato un percorso di ricerca.

Questo percorso culmina appunto nella mostra “Ascolta, è ora…”, dedicata al mondo delle campane e dei loro suoni e al legame tra campane e tradizioni locali che caratterizza il paesaggio anche dal punto di vista acustico. Gli oggetti esposti e il suggestivo ritratto della figura di Manfredino il “campanarius” documentano le radici lontane della difficile arte di fondere campane e aprono una finestra sul passato delle valli ladine.

Il percorso espositivo ricostruisce la storia delle campane, dalle remote origini nella Cina di cinquemila anni fa ad oggi, in un viaggio attraverso il complesso e suggestivo processo di produzione delle campane: materiali, gesti ed espedienti tecnici spesso rimasti quasi invariati nel tempo.

Grazie ad alcune campane gentilmente messe a disposizione dalla fonderia Grassmayr di Innsbruck, inoltre, i visitatori si potranno letteralmente immergere nel mondo del suono, da ascoltare, osservare e a addirittura percepire fisicamente per mezzo di una campana rovesciata piena d’acqua.

La mostra sulle campane è la quarta ed ultima tappa del percorso tematico dedicato al bronzo, filo conduttore dell’attività del Museum Ladin nel 2008, inaugurato con due esposizioni delle opere degli scultori ladini Franz Kehrer e Lois Anvidalfarei in primavera e proseguito con una mostra dedicata alle coppelle, misteriose incisioni rupestri tipiche dell’età del bronzo.

La mostra, dal titolo “Ascolta, è ora..”, sarà inaugurata venerdì 5 settembre,alle ore 18, dal presidente dei Musei provinciali altoatesini Bruno Hosp ed introdotta da Tobia Moroder. La mostra, ad ingresso libero, potrà essere visitata fino al 31 ottobre, da martedì a sabato dalle 10 alle 18 e domenica dalle 14 alle 18.

Museum Ladin Ćiastel de Tor, via Tor 72 San Martino in Badia, tel. 0474 524020, fax 0474 524263; web www.museumladin.it, email info@museumladin.it.

FG


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