News 2015
Durnwalder incontra il ministro Calderoli: federalismo fiscale in primo piano
Nessuno mette in discussione le autonomie speciali: è quanto ha assicurato il ministro Roberto Calderoli al presidente della Provincia Luis Durnwalder. La bozza sul federalismo fiscale, la compartecipazione delle Regioni al risanamento del deficit statale, i rapporti tra Bolzano e il nuovo governo sono stati tra i temi che il presidente Durnwalder ha discusso oggi (19 agosto) a Falzes nell'incontro con Calderoli. CON AUDIO E VIDEO
Con il ministro per la Semplificazione legislativa Roberto Calderoli il presidente Durnwalder ha avviato i contatti tra la Provincia e il Governo: nel corso dell'incontro-pranzo nella sua residenza di Falzes, durato circa due ore, Durnwalder e il ministro hanno discusso delle varie forme di collaborazione e in primis della bozza del ddl del ministro sulla riforma federale, "con gli effetti che il federalismo solidale e il sistema della perequazione potrebbero avere sull'autonomia speciale dell'Alto Adige", ha spiegato Durnwalder.
"Nessuno mette in discussione le specialità dell'autonomia dell'Alto Adige. Le Regioni a statuto speciale sono un punto di arrivo", ha affermato il ministro Calderoli. In tema di riforma federale al presidente Durnwalder Calderoli ha confermato che, rispetto al progetto originario di un concorso diretto delle autonomie speciali al fondo di perequazione, ha valutato la strada "del concorso indiretto con acquisizione di nuove funzioni da parte della Provincia autonoma."
Il presidente Durnwalder si e' detto soddisfatto del colloquio, in particolare dell'intenzione di attribuire alla Provincia ulteriori forme di autonomia e anche alla luce delle scadenze dettate da Calderoli: "Entro dieci giorni - così il ministro - attendo dalla Provincia, come da tutte le regioni autonome, le proposte che affrontino nel dettaglio le singole specialità e le possibili competenze utili per lo sviluppo del territorio." Calderoli ha spiegato che le ipotesi sono diverse e che esaminerà il documento proposto dalla Provincia prima dell'approdo del ddl delega in Consiglio dei ministri a settembre.
Durnwalder ha ringraziato Calderoli per questo primo incontro, "che ci ha dato modo di affrontare i problemi legati a un'autonomia non solo speciale ma specialissima. Abbiamo potuto precisare la posizione della Provincia." Con il ministro, ha proseguito Durnwalder, "siamo concordi sul fatto che le autonomie speciali non si toccano e che il cammino avviato è opportuno per la crescita e il consolidamente dell'autonomia." A Calderoli Durnwalder ha ribadito inoltre la necessità di arrivare a una nomina in tempi brevi delle nuove Commissioni dei 6 e dei 12 ("entro settembre", ha risposto il ministro), l'esigenza che l'Italia ratifichi sia il Trattato di Madrid, che prefigura una veste istituzionale della collaborazione transfrontaliera, che il protocollo sul traffico nella Convenzione delle Alpi, che frena la creazione di nuove arterie in una zona sensibile. "L'incontro è stato proficuo, vogliamo mantenere rapporti costanti e portare a soluzione positiva quanto è stato approfondito oggi", ha concluso Durnwalder.
pf
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