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Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 19 maggio 2008

Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (19 maggio), illustrate dal presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa. L'Esecutivo ha proseguito anche nella discussione del pacchetto di misure contro il carovita e a favore della famiglie, che verranno definite entro giugno.

Personale di Poste e Ferrovie 

Le Ripartizioni provinciale al Personale e al Lavoro condurranno una rilevazione sulla situazione del personale negli enti statali in Alto Adige, con particolare riferimento alle Poste e alle Ferrovie. L'analisi riguarderà tra l'altro il rispetto del bilinguismo e del pagamento della rispettiva indennità, la proporzionale nell'occupazione dei posti, la quantificazione e l'uso corretto dei cosiddetti missionari, vale a dire dei lavoratori provenienti da fuori provincia e in servizio temporaneamente in Alto Adige. "La Giunta ha deciso questo passo - ha detto Durnwalder - dopo ripetute segnalazioni di lacune in questi aspetti, che comporterebbero effetti negativi sui servizi." La Giunta ha anche osservato, rispetto alle assicurazioni fornite in passato dalla controparte, la poca autonomia lasciata alle direzioni locali di Poste e Ferrovie. Nell'occasione il presidente Durnwalder ha ribadito che chiederà anche al nuovo governo la provincializzazione della gestione delle Poste in Alto Adige, dopo che un'ipotesi di soluzione era già stata individuata con il precedente governo Prodi.

Iscrizioni e posti negli asili

La Giunta si è occupata di due questioni che investono le scuole materne, nello specifico a Bolzano. Una riguarda l’iscrizione negli asili italiani e tedeschi dei bambini dei due gruppi: secondo Durnwalder “servono la buona volontà e il buonsenso sul tema dei bambini iscritti nell’asilo dell’altra lingua.” Il Presidente ha ribadito che le sezioni con la compresenza di una insegnante del gruppo italiano e di una del gruppo tedesco che si dividano l'insegnamento, è "contro lo Statuto di autonomia, l'articolo 19 e le norme di attuazione." Durnwalder ha ricordato che i genitori sono liberi di iscrivere i loro figli negli asili che preferiscono, ma si presuppone che i bambini abbiano un minimo di conoscenza della seconda lingua se vengono iscritti in asili dell'altro gruppo linguistico. Invitando al buonsenso, Durnwalder ha spiegato che se le iscrizioni vengono fatte già a gennaio, da allora e fino a settembre - data di inizio dell'anno scolastico - i genitori e la scuola materna devono individuare le modalità e le azioni per sensibilizzare i bambini alla seconda lingua, in modo da iniziare la frequenza con le conoscenze minime necessarie per la normale dinamica di gruppo. Uno sforzo, quello di genitori e insegnanti, che viene valutato positivamente.

La seconda questione riguarda la carenza di spazi degli asili del capoluogo e la conseguente lunga lista di attesa: il Comune di Bolzano ha chiesto un intervento della Provincia, che però - ha fatto notare Durnwalder - "finanzia le spese per il personale, mentre del fabbisogno di strutture è competente il Comune." Se comunque eventuali immobili della Provincia fossero ritenuti adatti allo scopo, la Provincia cercherà di attivarsi, ha concluso.

Contributi a scuole private tedesche

La Giunta ha completato i contributi a favore di sette istituti di insegnamento privati in lingua tedesca per complessivi 4,8 milioni €, 2 milioni dei quali già versati e il residuo approvato nella seduta odierna. Tra i beneficiari il liceo dei Francescani di Bolzano (1,1 milioni) e il Vinzentinum di Bressanone (1,2 milioni).

Contributi ai Comuni ladini per il trilinguismo

Per le esigenze connesso all'uso delle tre lingue negli atti della pubblica amministrazione, la Giunta ha deliberato un contributo di 250mila € a favore degli 8 Comuni ladini altoatesini.
 
Rete delle piste ciclabili

Nel corso del 2008 sarà completata la gran parte delle direttrici principali della rete ciclabile altoatesina. Per raggiungere l'obiettivo la Giunta ha stanziato oggi 6,1 milioni €, "e per la prima volta il programma di finanziamento comprende anche un tratto di pista ciclabile laterale, quella che porta da Lana a Postal", ha detto Durnwalder. Degli importi maggiori beneficiano il tratto mancante nel comune di Brennero (1,5 milioni €), il tratto Villabassa-Braies (1 milione), quello Campodazzo-Colma (800mila) e il tratto Laces-Castelbello-Stava (650mila €).
"Confidiamo di aver concluso entro l'anno le direttrici principali e dal 2009 di poter quindi investire la gran parte degli stanziamenti nelle tratte secondarie", ha aggiunto Durnwalder. Attualmente l'Alto Adige dispone di una rete di piste ciclabili di circa 500 km. e si lavora anche per la realizzazione delle tre tipologie di aree di sosta previste.  

Riduzione della burocrazia

La Provincia ha fatto passi avanti notevoli nel suo progetto di riduzione della burocrazia e di semplificazione dei rapporti con il cittadino: è quanto ha constatato la Giunta sulla base delle relazioni intermedie presentate dagli Assessorati sull'argomento. "Grazie a Internet abbiamo velocizzato una serie di procedure", ha detto Durnwalder citando alcuni esempi. Nel settore foreste e agricoltura quasi tutte le pratiche di contributo possono essere evase riducendo al minimo le documentazioni richieste: "Basta presentare domanda, progetto e preventivo, al resto pensano gli uffici", ha spiegato il Presidente. Grazie all'accesso diretto al sistema informativo per agricoltura e foreste (LAFIS) e ai dati di catasto e libro fondiario, si possono far risparmiare al cittadino certificati e autorizzazioni varie. Anche nel settore delle politiche sociali si è sulla buona strada, con la rilevazione della situazione patrimoniale del richiedente e la creazione di una corrispondente banca dati che si conta di attivare nel 2009 per favorire la presentazione online delle domande senza bisogno di ulteriore documentazione. "Anche a istituti di credito e liberi professionisti - ha poi sottolineato Durnwalder - offriamo l'accesso alle banche dati di catasto e libro fondiario, in modo da agevolare i rispettivi clienti nelle pratiche in corso." Resta ancora da perfezionare il sistema di procedura che prevede una serie di perizie e di pareri, "trovando il modo di semplificare il lavoro delle diverse commissioni", ha spiegato Durnwalder.

Pacchetto famiglia della Regione

Domani (20 marzo) a Bolzano figura all'ordine del giorno del Consiglio regionale una serie di novità nel quadro del pacchetto famiglia. "La Giunta provinciale spera che la Regione possa deliberarle subito, in quanto vanno a integrare le misure già adottate dalla Provincia", ha chiarito Durnwalder. Le misure regionali riguardano tra l'altro l'ampliamento dell'assegno anche alle famiglie con un solo figlio, l'adeguamento all'inflazione dei limiti fissati nel 2005 per i contributi e l'aumento del contributo pensionistico per mamme che decidono di restare a casa ad accudire il figlio.

Progetto per le sorgenti di acque minerali

Nel quadro di un progetto UE la Ripartizione provinciale Opere idrauliche esaminerà nel dettaglio le 9 sorgenti di acque minerali in Alto Adige per assicurarne la qualità e favorire una loro riqualificazione. 

pf


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