News 2015
Pronto il patto di stabilità tra Provincia e LUB
Per la prima volta la Provincia ha stipulato un patto di stabilità specifico con la Libera università di Bolzano, con riferimento al contenimento delle spese dell'ateneo per il 2008. I dettagli sono stati discussi e concordati oggi (18 aprile) a Bolzano nell'incontro tra l'assessore provinciale alle Finanze Werner Frick e il presidente dell'ateneo Hanns Egger.
"Lo specifico patto di stabilità con l'università è espressione dell'autonomia della nostra provincia, una specialità che viene consolidata anche con questo atto", sottolinea l'assessore Frick. Poichè la LUB si configura come istituzione voluta e realizzata con il sostegno fondamentale della Provincia, e che per la gran parte viene finanziata da mezzi finanziari iscritti nel bilancio provinciale, "è legittimo che le spese dell'ateneo non siano sottoposte all'accordo tra Stato e Provincia ma rientrino un apposito patto di stabilità", spiega Frick. Tale passo è stato assicurato dopo lunghe trattative con lo Stato.
Nel nuovo documento sono fissate le quote massime di crescita ammesse per le spese della LUB, a cui è assoggettato circa il 30 per cento delle spese complessive. Il restante 70 per cento non rientra infatti nel patto di stabilità: si tratta di spese riferite al personale. "Questa decisione è conseguente all'impostazione di base voluta dalla Provincia, che vuole favorire l'investimento nei cervelli", specifica Frick. Il patto di stabilità con la LUB non intende essere un ostacolo all'ampliamento dell'offerta di servizi e prestazioni, quali ad esempio l'attivazione di nuove facoltà, chiariscono Frick e il presidente Egger.
La proposta elaborata per il patto di stabilità tra Provincia e LUB è stata approvata oggi dal Consiglio dell'ateneo e trasmesso alla Provincia per la firma.
pf