News 2015
Durnwalder incontra il nuovo comandante degli alpini
Alloggi e corsi di lingua per i militari, la collaborazione nel settore della protezione civile e negli eventi sportivi, la permuta di terreni e immobili: sono alcuni dei temi che il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha discusso a Bolzano nel primo incontro con il generale Bruno Petti, nuovo comandante delle truppe alpine.
Il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha ricevuto a Palazzo Widmann in visita di presentazione il nuovo comandante degli alpini, generale Bruno Petti. L’incontro è stato occasione per una prima presa di contatto del nuovo responsabile delle penne nere con il Presidente della Provincia e per discutere della consolidata collaborazione tra Provincia e Truppe alpine. "Ho illustrato al nuovo comandante - spiega Durnwalder - la situazione locale e i buoni rapporti in atto tra Provincia e alpini in settori importanti come la protezione civile, le emergenze e le manifestazioni sportive".
Si è parlato anche della volontà di proseguire nella collaborazione per la formazione del personale dell'Esercito con l'organizzazione dei corsi di lingue rivolti agli appartenenti alle Forze armate. Il generale Petti ha chiesto il sostegno della Provincia in quanto si vuole estenderli anche ai loro familiari. Durnwalder ha informato il nuovo comandante della questione relativa alla circonvallazione di Dobbiaco, considerato che il tracciato previsto corre anche su superfici di proprietà militare, "per cui abbiamo avviato trattative per la cessione dei fondi interessati", spiega Durnwalder.
Naturalmente si è fatto il punto anche sulla questione della costruzione di alloggi di servizio all'interno di aree militari e della permuta di beni non utilizzati. Il Presidente della Provincia si è detto certo che con il generale Petti - che ben conosce l'Alto Adige, dove ha già lavorato per quattro anni - proseguirà il proficuo rapporto instaurato con il predecessore Novelli. Il generale Petti ritorna in Alto Adige, dove ha ricoperto diversi incarichi a Merano, Bressanone e San Candido tra il 1990 e il 1994. Nel 2007 ha guidato il Centro addestramento alpino-scuola militare di Aosta.
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