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Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 11 febbraio 2008

Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (11 febbraio), illustrate dal presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa.

Brennercom privatizzata 

"È il primo passo verso le privatizzazioni delle società partecipate a maggioranza dall'ente pubblico": così il presidente Durnwalder ha definito la decisione della Giunta di vendere il pacchetto di maggioranza della società di telecomunicazioni Brennercom (telefonia e banda larga). La scelta si inserisce nel quadro delle nuove normative che puntano a evitare la presenza dell'ente pubblico nelle società che non abbiano valenza istituzionale. "Unita alla quota del Comune di Bolzano, che vuole cedere tutta la sua partecipazione pari al 2,71% - ha aggiunto Durnwalder - la Provincia mette in vendita una quota complessiva che raggiunge il 25% delle azioni". La Provincia detiene il pacchetto di maggioranza di Brennercom con il 64,64% e intende cedere il 22,29% delle proprie azioni a una quota complessiva di 14,4 milioni €, realizzando in tal modo una plusvalenza di 8,3 milioni rispetto al prezzo di acquisto. "E questo malgrado tutte le critiche piovute sulla Provincia all'inizio dell'operazione Brennercom per un affare che in molti giudicavano in perdita", ha voluto precisare il Presidente. Secondo passo delle privatizzazioni, come ha annunciato Durnwalder, sarà quello della vendita dell'Hotel delle Terme di Merano. "La struttura termale resta un impianto per la collettività e quindi sarà sostenuto dalla mano pubblica, ma l'hotel va venduto con bando di gara", ha confermato. Prossime privatizzazioni riguarderanno il settore dell'energia.

Sviluppo dell'Eurac

La Giunta provinciale ha fatto il punto della situazione dell'Accademia europea e delineato lo sviluppo dell'attività di un'istituzione di ricerca che dopo 15 anni conta su circa 200 collaboratori (oltre il 70% laureati) e ha in corso circa 150 progetti. "Al bilancio di 14 milioni € dell'Eurac la Provincia contribuisce con 6 milioni - ha detto Durnwalder - e l'ente si muove bene sul mercato alla ricerca di nuovi sponsor." Dall'economia sono arrivati all'Eurac diversi incarichi di peso riguardanti i settori dell'energia alternativa, dell'ambiente, dello sviluppo rurale e della medicina. "La dirigenza chiede più personale per la ricerca, un centinaio di collaboratori non fissi, e una sede aggiuntiva per far fronte alla crescita dell'istituto - ha detto Durnwalder - e la Giunta provinciale si è detta in linea di principio d'accordo con questa impostazione ma vuole esaminare un dettagliato piano di finanziamento e seguire passo passo questo sviluppo." Il progetto di ampliamento prevede anche una costruzione nella parte ad ovest dell'Eurac, costo 9 milioni €. Si dovrà però puntare a ottenere finanziamenti trasversali e da fonti diversi dall'ente pubblico, ha precisato la Giunta, che auspica infine un consolidamento della collaborazione con la Libera università di Bolzano.

Legge sui servizi pubblici locali

La Giunta ha deciso di resistere in giudizio sulla questione di legittimità costituzionale della legge provinciale 12/2007 relativa ai servizi pubblici locali. La legge disciplina le modalità di affidamento dei servizi pubblici di rilevanza economica ed è stata impugnata dal Governo nei punti concernenti l'affidamento di servizi pubblici a società di capitale interamente pubblico e l'affidamento diretto a soggetti privati. In particolare la divergenza investe gli incarichi a società partecipate dalla Provincia (come Autobrennero Spa) ovvero servizi effettuati da enti che vedono la Provincia coinvolta (come l'elisoccorso). "Ma nel frattempo - ha spiegato Durnwalder - nella legge Omnibus in discussione in Consiglio verranno inseriti alcuni adeguamenti alla luce delle osservazioni dell'UE e dello Stato".

Fondi per servizi antincendi e protezione civile

La Giunta ha deliberato di assegnare 4 milioni € per spese di investimento all'Azienda speciale per i servizi antincendi e la protezione civile.

Convenzione per soccorso alpino

La Giunta ha autorizzato la stipula dela convenzione con le organizzazioni BRD (Bergrettungsdienst Alpenverein Südtirol) e CNSAS (Soccorso alpino e speleologico Alto Adige) per l'affidamento del servizio di soccorso alpino. Il finanziamento complessivo è di 982mila €, assegnati per il 60% all'AVS e per il 40% al CAI, in base al numero delle stazioni di soccorso.
 
Riorganizzazione del FSE

Alla luce delle nuove modalità attuative decide dall'UE, la Giunta ha approvato la riorganizzazione del Servizio del Fondo sociale europeo per la programmazione nel periodo 2007-2013 (Obiettivo 2), "che assegna alla Provincia la gestione di 160 milioni € con cui promuovere decine di progetti", ha sottolineato Durnwalder. La riorganizzazione prevede una ridefinizione dei processi di lavoro e dei ruoli, unita a un adeguamento amministrativo: alla Ripartizione Formazione professionale italiana viene confermato il coordinamento dell'utilizzo dei finanziamenti del FSE con la gestione del programma operativo(autorità di gestione); alla Ripartizione Presidenza spetta la funzione di liquidazione dei finanziamenti attraverso lo specifico organismo pagatore (autorità di certificazione); il Nucleo di valutazione presso la Direzione generale della Provincia sarà incaricato dell'attività di controllo (autorità di audit).

Ddl sull'edilizia abitativa

La Giunta ha approvato in prima lettura il ddl con le modifiche al regolamento dell'edilizia abitativa: il testo passa ora all'esame dei partner di coalizione per eventuali osserrvazioni e richieste di integrazioni. Successivamente tornerà in Giunta per l'approvazione definitiva e il passaggio alla trattazione in Consiglio provinciale.

Stazione di servizio carburanti

La Giunta ha deciso che la nuova stazione di servizio denominata "Multienergy", capace di garantire la distribuzione dei diversi tipi di carburante, idrogeno compreso, verrà insediata a Bolzano sud. "Non sarà necessario costruirla ex novo - ha detto Durnwalder - perchè il servizio potrà essere affidato in convenzione all'impresa Alpengas, situata in via Einstein e disposta a potenziare l'offerta. Se necessario si provvederà ad ampliare l'area interessata."

Programma delle opere pubbliche

Sono 94 i milioni € a disposizione nel 2008 per la realizzazione di infrastrutture edili. La Giunta ha approvato lo specifico programma di esecuzione fissando precise priorità, "perchè non possiamo sostenere spese di 643 milioni per realizzare i 176 progetti che sono stati presentati", ha detto Durnwalder. Dei 94 milioni, circa 67 sono già impegnati e i restanti così suddivisi: circa 14 milioni € riguadano i lavori in corso, 1,1 milioni le opere con progettazione già ultimata, 4,4 milioni le opere con programma planivolumetrico approvato e 3,5 milioni € i costi ancora da sostenere per opere già ultimate.

Manutenzione strade

La Giunta ha approvato il programma di interventi per i lavori di manutenzione straordinaria sulle strade provinciali e statali per il 2008: sono messi a disposizione 22 milioni €, dei quali 10,6 riferiti agli interventi sulle strade provinciali e 11,1 milioni € per le strade statali in cui la Provincia si sostituisce allo Stato.

Rivisto il sistema degli espropri

La Giunta ha ulteriormente precisato la norma sugli espropri dopo le ultime modifiche introdotte a livello statale riguardo all'entità del pagamento dello Stato nei casi di esproprio in zone abitate. Se l'esproprio riguarda una zona di espansione residenziale, sarà rimborsata dalla Provincia la percentuale del valore del fondo corrispondente all'area espropriata, in quanto la quota restante viene lasciata a una possibile vendita sul mercato da parte del proprietario. Viene invece pagata una quota pari al 75% dell'area nei casi di esproprio di superfici destinate a opere pubbliche (scuole, parcheggi, ecc.), dopo che lo Stato ha corretto al ribasso la propria quota originaria dell'80%. 

pf


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