Costruzioni | 30.01.2008 | 12:16

Più sicura la strada provinciale per Maranza

Il primo lotto di lavori per il consolidamento di pareti rocciose sulla strada provinciale per Maranza (SP 149) è stato concluso lunedì scorso 28 gennaio in anticipio sui tempi previsti. In tal modo come sottolinea l'assessore provinciale ai lavori pubblici Florian Mussner l'arteria stradale è stata resa più sicura. Entro il 2008 dovrebbe essere portato a termine anche il 2. lotto di lavori.

Il consolidamento di pareti rocciose lungo la strada provinciale per Maranza (SP 149) ha interessato il tratto compreso fra il chilometro 1,551 ed il chilometro 1,786 caratterizzato dal pericolo di caduta massi, come aveva evinto una verifica geologica sotto la direzione di Maria-Luise Gögl.
Come suggerito dalla perizia geologica, su incarico del Servizio Strade Val d'Isarco l'impresa Locher di Sarentino ha provveduto alla posa di una barriera con reti paramassi elastiche alte 5 metri dotate di una capacità di assorbimento di energia di 2.000 kJ in base al progetto elaborato dall'ing. Peter Endrich. 
Come riferisce il geom. Martin Kanitscheider, responsabile di progetto, i lavori, avviati a fine ottobre 2007 sono stati portati a termine lunedì scorso 28 gennaio 2008, in anticipo di dieci giorni sui tempi preventivati. I costi complessivi relativi a questo lotto di lavori ammontano a 245.000 Euro.
Entro il 2008 dovrebbero essere portati a termine i lavori relativi al secondo lotto di interventi che prevedono la posa di reti contenitive sugli spuntoni rocciosi più esposti.
I lavori svolti e quelli programmati, come sottolinea l'assessore provinciale ai lavoi pubblici Florian Mussner hanno quale obiettivo la messa in sicurezza dell'arteria onde evitare che la caduta massi metta in pericolo gli utenti della strada e comprometta la viabilità.

SA