News 2015
Cross Compliance semplificata, giudizio positivo di Berger
Soddisfatto per la semplificazione della Cross Compliance, il sistema della condizionalità con le regole che gli agricoltori devono seguire nella tutela di ambiente e animali per poter godere di contributi UE, si mostra l'assessore provinciale Hans Berger. "Le semplificazioni nei controlli sono un primo passo nella giusta direzione, quella di ridurre la burocrazia per gli agricoltori."
L'assessore provinciale Hans Berger ha elaborato una serie di emendamenti, in collaborazione con l'europarlamentare Michl Ebner, presentati a Bruxelles e in parte accolti. In particolare si puntava ad uniformare le prescrizioni sui controlli, "in modo da limitare all'indispensabile gli obblighi per gli agricoltori e le amministrazioni", sottolinea Berger. Così, ad esempio, in futuro nei casi di controlli potranno essere presi in considerazione anche i risultati di consulenze aziendali e certificazioni.
Soddisfatto si dice Berger anche per una serie di chiarimenti operati da Bruxelles in materia di garanzie giuridiche, contratto di affitto, riduzioni di contributi. Ulteriori modifiche proposte dall'Alto Adige, tra cui quelle riferite a determinati obblighi del titolare dell'azienda agricola, sono attualmente in discussione nel Consiglio, per una loro eventuale attuazione nel 2008.
La condizionalità è stata introdotta nell’ambito della pac riformata per conseguire tre importanti obiettivi di politica agraria: promuovere una agricoltura sostenibile dal punto di vista ambientale; rendere accettabile la pac agli occhi dei consumatori e dei contribuenti; prevenire l’abbandono dei terreni e mantenerli in buone condizioni di fertilità e agronomiche. L'UE intende proseguire su questa strada "ma si è visto che sono necessarie alcune correzioni. La strada della semplificazione è comunque quella giusta, anche perchè le aziende agricole di montagna sono troppo piccole per poter sopportare sempre nuovi obblighi burocratici", conclude Berger.
pf