News 2015
Presentata la campagna di sensibilizzazione contro l’AIDS
Nel corso di una conferenza stampa, organizzata questa mattina (30 novembre) presso la sede dell’Associazione di volontariato IRIS della Caritas, in via Duca D’Aosta, 74, a Bolzano, l’assessore provinciale alla sanità, Richard Theiner, ha presentato la campagna di sensibilizzazione dell’Assessorato per sensibilizzare ed informare sulla necessità dell’uso del preservativo e del test AIDS nella prevenzione dell’AIDS.
“In Alto Adige disponiamo di un’efficace rete di assistenza per i malati di AIDS, ma l’emergenza è rappresentata dalla mancanza di informazione delle nuove generazioni sulle modalità di diffusione dell’infezione da HIV.
La campagna di sensibilizzazione ed informazione vuole essere un appello al rispetto ed al senso di responsabilità verso se stessi e verso gli altri, perché usare il preservativo e sottoporsi al test per accertare l’infezione da HIV è un regalo che si fa alla propria salute ed a quella degli altri” così l’Assessore alla sanità Richard Theiner in occasione della conferenza stampa.
Dai dati epidemiologici presentati nel corso della conferenza stampa dal dott. Raffaele Pristerà emerge che il numero dei sieropositivi negli ultimi sei anni è in aumento.
Nel corso del 2007, sino ad ora, si sono registrati 29 nuovi casi, contro i 20 verificatisi in media negli ultimi sei anni. La principale modalità di diffusione dell’infezione HIV è quella sessuale e il 50% delle persone che eseguono il test HIV per la prima volta si accorge di avere l’ AIDS, quindi quando la malattia è già in fase avanzata, è di più difficile cura e può andare verso un esito letale.
Attualmente i maschi con comportamenti a rischio sessuale, sia eterosessuale che omosessuale, sono circa l’80% dei sieropositivi, mentre i tossicodipendenti rappresentano il restante 20%. Per questo motivo è stata scelta proprio l’immagine di un uomo per i manifesti della campagna per la prevenzione dell’AIDS.
È importante che le persone che sanno di avere comportamenti a rischio, come promiscuità sessuale, rapporti con partner sessuali occasionali o di cui non si conosce lo stato di sieropositività, si sottopongano al test. Naturalmente l’appello alla precauzione, è stato sottolineato nel corso della conferenza stampa, non è rivolto solamente ai maschi, ma anche alle donne.
Per le cartoline si sono utilizzati dei motivi di richiamo e la scritta “Test!”. Le 32.400 cartoline hanno una parte staccabile sulla quale sono elencati i numeri di telefono dei servizi e delle associazioni che forniscono informazioni, consulenza e cura come i reparti ospedalieri ed i Servizi per le dipendenze. Inoltre sono elencati i laboratori dove si può effettuare il test per verificare se si è contratta l’infezione HIV.
Le strutture che effettuano il test sono i laboratori di analisi degli Ospedali ed il laboratorio di analisi di via Amba Alagi 5 a Bolzano. Il test è anonimo, gratuito e può essere effettuato anche senza prescrizione del medico di base.
I 1.200 manifesti rimarranno affissi in una serie di servizi e strutture sanitarie altoatesine pubbliche e private. Le 32.400 cartoline saranno distribuite in una serie di locali di intrattenimento e di strutture per il tempo libero e nei centri giovanili in tutta la provincia.
Ulteriori informazioni sull’AIDS ed alla campagna informativa sono reperibili nel sito web: http://www.provincia.bz.it/sanita al banner AIDS.
FG