Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Una riforma sanitaria a favore dei pazienti e del personale del settore

“I risparmi e le razionalizzazioni realizzati nell’ambito della sanità provinciale sono stati raggiunti grazie ad una migliore organizzazione dei servizi ed a processi di lavoro più efficienti. Al centro della riforma è stato posto il paziente e si è voluto assicurare, anche in futuro, una sanità presente in maniera omogenea su tutto il territorio provinciale. I risparmi non sono stati ottenuti a scapito del personale o dei pazienti” con queste parole il direttore di dipartimento Florian Zerzer ha difeso i capisaldi della riforma sanitaria provinciale nel corso di un convegno organizzato dall’ASGB.

In sostanza, ha affermato il Dr. Zerzer, le razionalizzazioni nel campo della sanità non hanno l’obiettivo di ridurre servizi, bensì di eliminare doppioni per risparmiare ed investire meglio le risorse disponibili.

L’Alto Adige, ha proseguito il direttore di dipartimento, ha a disposizione maggiori risorse rispetto ad altre Regioni. La spesa pro capite annua nel campo della sanità in Alto Adige ammonta, ad esempio, a 2.137 euro, molto al di sopra della media nazionale attestata a 1.649 euro.

A fronte di una crescita del bilancio provinciale della sanità per il 2008 del 3,51% i maggiori investimenti per i contratti di lavoro del personale superano il 5%.

Il Dr. Zerzer ha quindi proseguito affermando che i collaboratori del settore non vengono considerati dei fattori di costo bensì il vero e proprio capitale della sanità provinciale. Ed è proprio in questo senso che vanno considerati gli investimenti fatti negli ultimi anni nel campo della formazione e dell’aggiornamento del personale sanitario.

Il contratto collettivo prevede aumenti del 4% per le categorie più elevate dei lavoratori del settore sanitario e del 5% per le categorie più basse.

FG


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su