Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Nota del Dipartimento alla sanità in merito alla vaccinazione da pneumococco

Il Dipartimento alla sanità e politiche sociali ha diramato oggi una nota nella quale esprime il proprio cordoglio per la morte della piccola bimba di cinque mesi deceduta per sepsi da pneumococco. La nota prosegue ricordando che il piano provinciale per le vaccinazioni prevede vaccinazioni gratuite per i piccoli che frequentano gli asili nido e per i gruppi a rischio, mentre a tutti gli altri la vaccinazione viene consigliata ed offerta ad una tariffa scontata.

La nota informa che a livello provinciale vengono registrati ogni anno, in media, tre casi di meningite da pneumococco e negli ultimi dieci anni non si sono mai registrati casi di decessi causati da pneumococco. Nella maggior parte dei casi, afferma il Dipartimento, vengono colpite persone anziane e non neonati o bambini in tenera età.

Il Piano nazionale di vaccinazioni per gli anni 2005/2007 consiglia la vaccinazione contro il pneumococco e l’Alto Adige, secondo la nota, si è attenuto alle indicazioni statali.

La vaccinazione anti-pneumococco è stata inserita nel calendario vaccinale provinciale come vaccinazione consigliata con un’apposita delibera della Giunta provinciale nel 2005 e viene offerta dal servizio sanitario provinciale ad una tariffa ridotta.

“Il piano di vaccinazione provinciale prevede, comunque, una vaccinazione gratuita per tutti quei bambini al di sotto dei cinque anni che evidenziano patologie a rischio come immunodeficienze, malattie cardiovascolari, diabete, malattie croniche dell’apparato respiratorio e dei reni, carenza di peso ed altro” afferma la nota del Dipartimento.

La vaccinazione è inoltre gratuita per tutti i bambini che frequentano gli asili nido. In base a queste condizioni, conclude il testo del Dipartimento, circa un terzo dei piccoli a livello provinciale possono essere vaccinati gratuitamente, così come tutti coloro che hanno superato i 65 anni d’età.

 

 

FG


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