News 2015
Durnwalder al Quirinale dal presidente Napolitano: in Alto Adige nel 2008
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sarà in visita in Alto Adige, compatibilmente con gli impegni istituzionali, nella primavera del 2008, tra aprile e giugno: è quanto annuncia il presidente della Provincia Luis Durnwalder al termine del cordiale colloquio svoltosi oggi (11 ottobre) a Roma. Al Quirinale Durnwalder ha voluto informare il Capo dello Stato su alcuni temi centrali per lo sviluppo dell’autonomia altoatesina: la convivenza, i rapporti con il Governo, alcuni disegni di legge attualmente in discussione in Provincia.
"È stato un colloquio di quasi tre quarti d'ora, molto cordiale e piacevole - ha sintetizzato Durnwalder - con una personalità che ben conosce la realtà e le particolarità della nostra terra: Napolitano ha ascoltato con attenzione e credo abbia apprezzato lo scambio di informazioni." Il Capo dello Stato è stato invitato in Alto Adige, "ha accolto volentieri e posso dire che, compatibilmente con gli impegni istituzionali, verrà a trovarci nella primavera del 2008, tra aprile e giugno", annuncia Durnwalder.
Il Presidente della Provincia ha inteso informare il Capo dello Stato dei più recenti sviluppi dell'autonomia e del livello raggiunto, "anzitutto sul piano della convivenza ma anche negli aspetti legati all'economia, alla realtà sociale e all'azione del governo provinciale, a beneficio di tutti i gruppi", sottolinea Durnwalder. Ha confermato al presidente Napolitano che la Provincia di Bolzano intende sostenere gli sforzi del Governo di Roma, "ma su alcuni punti critici - penso all'eccesso di burocrazia, alla politica fiscale, alle misure per le piccole e medie imprese, ad alcuni interventi di carattere sanzionario - il Governo dovrebbe rivedere alcune decisioni prese e curare maggiormente il dialogo con la popolazione." Al Capo dello Stato è stato inoltre ribadito che la Provincia "vuole fare la sua parte per compartecipare alla riduzione del deficit statale ed è pronta ad assumere nuove competenze. La proposta è pronta."
Il ddl sulla toponomastica è stato illustrato da Durnwalder con la premessa che non si intende intervenire negli ambiti di competenza dei Comuni, ma si vuole piuttosto aggiornare la toponomastica locale al suo uso effettivo tra la popolazione. Al presidente Napolitano Luis Durnwalder ha voluto chiarire anche la posizione della Provincia rispetto alla richiesta di annessione di alcuni Comuni veneti: "Ho ribadito che noi non vogliamo nuovi territori, che tre Comuni ladini del Veneto sarebbero i benvenuti alla luce del contesto storico che ci lega, ma che i problemi li devono risolvere al loro interno, con la loro Regione."
In tema di grazia agli attivisti sudtirolesi, Durnwalder ha ribadito il suo punto di vista: "Ritengo sia giunto il momento di dare un segnale e chiudere quel capitolo storico: dopo le tensioni iniziali lo sviluppo dell'autonomia ha saputo garantire tutti." Per questo il Governatore ha rinnovato la richiesta al presidente Napolitano "di vagliare la problematica e di fare quanto è nelle sue possibilità. Il Capo dello Stato ha preso atto della mia richiesta, si è richiamato a determinati pronunciamenti e non ha fatto assicurazioni", conclude Durnwalder.
pf
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