News 2015
Dalla Provincia via libera alle microstrutture aziendali per l'infanzia
La Provincia ha regolamentato la possibilità per i datori di lavoro privati di realizzare microstrutture per la prima infanzia e servizi diurni per ragazzi fino a 11 anni di età, ovvero di acquisire la disponibilità di singoli posti all’interno di strutture esistenti per metterli a disposizione dei figli del personale. I datori di lavoro potranno ricevere un contributo provinciale pari al 33,33% del costo sostenuto, mentre le famiglie utenti concorreranno fino ad un massimo del 35% del costo.
Quello che l'assessora provinciale Luisa Gnecchi definisce "un ulteriore importante passo verso una maggiore conciliabilità tra famiglia e lavoro" poggia su progetti pilota e buone esperienze già avviate dalla Provincia. Il nuovo articolo di legge provinciale 1-ter (legge omnibus), approvato anche dal Consiglio provinciale, è frutto di quest’esperienza e del lavoro di tutti i soggetti coinvolti: sin dal 2003, infatti, l’Assessorato all’Innovazione ha attivato tre progetti pilota che hanno visto la realizzazione nelle zone produttive di Bolzano, Bressanone e Laives di tre microstrutture interaziendali per la prima infanzia. Il modello di finanziamento adottato prevede la compartecipazione ai costi di gestione di datori di lavoro, famiglie e Provincia rispettivamente per un terzo ciascuno.
Le microstrutture interaziendali sono gestite da enti che operano, senza fini di lucro, nel settore dei servizi all’infanzia e seguono il modello pedagogico e gli standard qualitativi previsti per le microstrutture comunali ampiamente diffuse sul territorio. Grazie a questi progetti pilota si è potuta riscontrare negli anni una sempre maggiore sensibilità dei datori di lavoro verso le problematiche di conciliazione tra tempi di vita e di lavoro. Dopo un inizio difficile, le microstrutture aziendali hanno avuto uno sviluppo positivo e attualmente ospitano circa 50 bambini.
La Provincia dovrà ora elaborare i criteri attuativi del nuovo articolo di legge e si prevede che le possibilità offerte potranno essere sfruttate a partire da gennaio 2008. Le microstrutture aziendali dovranno rispettare gli standard qualitativi in vigore per le strutture socio-educative per l’infanzia già presenti sul territorio. Una maggiore compartecipazione dei datori di lavoro ai costi delle stesse potrà rendere possibile un incremento dell’offerta sul territorio provinciale che non sarebbe sostenibile con le sole risorse pubbliche. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Ripartizione provinciale Innovazione, Ricerca, Sviluppo e Cooperative, via Raiffeisen n. 5, Bolzano, tel. 0471 413721.
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