News 2015
Premiati i vincitori del concorso indetto per i 60 dell'Accordo di Parigi
Il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, nell'ambito di una cerimonia svoltasi nella mattinata di oggi, 5 giugno, presso Palazzo Widmann a Bolzano, ha premiato gli istituti scolastici risultati vincitori del concorso indetto dalla Giunta provinciale in occasione dei 60 anni dell'Accordo di Parigi.
La premiazione dei migliori progetti presentati al concorso per studenti costituisce l'atto finale delle iniziative poste in essere da Ufficio stampa, Archivio provinciale e Intendenze scolastiche su incarico della Giunta provinciale per ricordare i 60 anni dell'Accordo di Parigi. Tra queste, la pubblicazione di un numero speciale del mensile della Provincia, con interventi di esperti da utilizzare quale materiale di insegnamento e quale accompagnamento scritto della esposizione itinerante che ha fatto tappa in vari centri scolastici altoaesini, nonchè l'attivazione di un'apposita pagina Internet.
Obiettivo del concorso quello di animare gli studenti ad occuparsi della storia altoatesina e confrontarsi con le prospettive future della realtà locale. Gli studenti erano chiamati, infatti, ad indicare con quali misure applicabili in concreto si potesse rinforzare l'autonomia ed incentivare la pacifica convivenza.
Al concorso hanno preso parte 32 gruppi di studenti delle scuole superiori e professionali dei tre gruppi linguistici. 19 progetti erano di Istituti scolastici in lingua tedesca, 6 di lingua italiana e 2 di lingua ladina; 5 progetti provenivano dalle scuole professionali.
Due i primi premi assegnati; per la scuola superiore tedesca, il primo premio di 1.000 Euro è andato alla classe 5. A dell'ITC di Silandro con il progetto "Klimawandel: Anderssein ist kein Verbrechen" (Clima mutato: essere diversi non è un delitto).
Nella categoria riservata alle scuole superiori italiane si è aggiudicato il primo premio di 1.000 Euro la classe 3. A - linguistico aziendale dell'Istituto tecnico commerciale "C.Battisti" di Bolzano con il progetto "Accordo di Parigi: scusate, sapete di che cosa si tratta?"; il secondo premio di 600 Euro è stato assegnato alla classe 5. A dell'Istituto professionale servizi commerciali e turistici "G.Falcone e P.Borsellino" di Bressanone con il progetto "60 anni di autonomia: work in progress"; il terzo premio di 300 Euro è andato alla classe 4. C dell'Istituto tecnico per geometri "Delai" di Bolzano con il progetto "Come insegnare ai cinesi l’accordo di Parigi De Gasperi-Gruber".
Nel premiare i giovani studenti il presidente della Provincia Luis Durnwalder li ha ringraziati dell'interesse ed impegno dimostrato sottolineando come l’Accordo di Parigi sia la base dell’autonomia altoatesina; l’autonomia oggi, ha detto, è un’autonomia dinamica che deve adattarsi ai tempi nuovi ed alla società moderna. Pertanto è importante che soprattutto i giovani e la scuola si interessino dell’argomento, visto che un domani saranno i giovani a darle forma.
Presenti alla premiazione erano l’assessore provinciale alla scuola ladina, Florian Mussner, gli intendenti scolastici Peter Höllrigl, Bruna Visintin Rauzi e Roland Verra, ed alcuni testimoni dell’epoca Hilde Nicolussi, Johannes Noisternigg, Rudi Gamper e Rolando Boesso
Nella tabella allegata gli altri istituti scolastici premiati.
SA