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Seduta della Giunta provinciale - Martedì 29 maggio 2007

Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (29 maggio). Le ha illustrate il presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa.

Assicurazione contro la non autosufficienza

La Giunta provinciale ha proseguito la discussione sull'introduzione dell'assicurazione contro la non autosufficienza, "una legge che richiede ancora approfondimenti ma che vogliamo approvare entro quest'anno", ha detto il presidente Durnwalder. Sono stati esaminati i modelli sviluppati in altri Paesi e, per valutare tutti gli aspetti prima di giungere a un accordo sul modello definitivo, si proseguirà nell'esame di dati certi e di simulazioni. Si punta a favorire anche l'assistenza del non autosufficiente in famiglia e non solo nelle strutture, con la possiblità di prevedere contributi fino a 1.800 € al mese. "Per finanziare questo fondo non vogliamo pretendere troppo dalle tasche dei cittadini - ha precisato Durnwalder - e l'assicurazione dovrà basarsi su un sistema di equità, con una partecipazione commisurata che non danneggi le diverse categorie." Attualmente in Alto Adige il 68% delle persone non autosufficienti vive in famiglia e il 32% nelle strutture: la Provincia sostiene oggi l'assistenza con 143 milioni € ma, così Durnwalder, ne servirebbero almeno 178. Si punta a varare una proposta condivisa entro un mese.

Situazione fiscale

L'altro tema che ha catturato gran parte della seduta della Giunta riguarda la situazione fiscale e le prospettive in Alto Adige. "La situazione è ancora buona. Abbiamo parlato della possibile riduzione dell'Irap - ha spiegato Durnwalder - ma sono ancora troppe le questioni in sospeso a livello nazionale per poter operare su base certa e con lungimiranza." In particolare si attende di capire con esattezza se nel quadro del federalismo fiscale lo Stato seguirà la strada dei tagli al bilancio delle Regioni o quella della delega di nuove competenze, "per le quali nell'assestamento del 2007 abbiamo accantonato 20 milioni €", ha aggiunto Durnwalder. Non c'è certezza anche su diversi ambiti di entrata, posto che relativamente alla quota variabile, alla base dei passati trasferimenti di competenze dallo Stato alla Provincia, su alcuni settori l'accordo è fermo al 1999 e su altri al 2002. "Soltanto una volta in possesso di un quadro chiaro e di dati definitivi potremo decidere quale politica fiscale avviare", ha concluso Durnwalder. La Giunta conta di poter muoversi nel giro di un mese.  

Sistema informativo scolastico

La Giunta ha deliberato una semplificazione del sistema informativo scolastico, "considerato che la politica ha bisogno di dati aggiornati su alunni, personale e strutture per programmare nell'intero settore", ha detto Durnwalder. L'istituto di statistica provinciale ASTAT è stato quindi incaricato di effettuare due rilevazioni all'anno - una entro il 30 aprile, l'altra entro il 31 ottobre - che forniscano alla Giunta l'esatta fotografia del sistema scolastico altoatesino in termini di aluni, di personale e di infrastrutture (edifici, classi, impianti sportivi) disponibili.

Assegnazioni ai Comuni

Nel quadro dei rimborsi dovuti ai Comuni dopo l'introduzione dell'Irap - ogni Regione deve devolvere una quota pari al gettito 1997 dell'Iciap - la Giunta ha deliberato di assegnare ai Comuni altoatesini un importo di 17,6 milioni € da liquidarsi entro il 30 giugno. La quota più consistente spetta a Bolzano (3,3 milioni €), la più esigua a Proves (5mila €).

Contributi a scuole private tedesche

La Giunta ha approvato il programma di contributi a favore delle scuole private di lingua tedesca per la gestione e il funzionamento didattico-amministrativo nel 2007. Il contributo complessivo ammonta a 4,5 milioni €: l'importo maggiore va al Vinzentinum di Bressanone (1,2 milioni €), seguito dall'istituto dei Francescani di Bolzano (1,1 milioni €.)

Rimborsi ai pendolari

Prosegue il servizio di assistenza della Provincia a quanti lavorano lontano da casa e sono costretti a spostamenti quotidiani: ad altri  800 lavoratori pendolari che hanno presentato regolare richiesta la Giunta ha concesso contributi per spese di viaggio pari a 343mila €.

Più caro raccogliere funghi

La Giunta ha rideterminato il cosiddetto diritto fisso per la raccolta funghi sul territorio altoatesino, rimasto invariato dal 2000: il permesso costerà 8 € per ogni giorno di raccolta anzichè gli attuali 5 €. Il ricavato confluisce, come ha spiegato Durnwalder, nel fondo utilizzato per la manutenzione di strade e vie forestali e per la cura del settore boschivo. L'Unione agricoltori aveva chiesto di aumentare il diritto fisso a 10 € al giorno. Le sanzioni restano invariate.  

pf


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