News 2015
Liceo pedagogico di Brunico, sospeso l'appalto per l'aula magna
L'assessore provinciale ai lavori pubblici Florian Mussner ha sospeso l'appalto per l'acquisto delle attrezzature necessarie a realizzare le scenografie sul palcoscenico dell'aula magna del liceo pedagogico in lingua tedesca di Brunico. La gara è al centro di accese polemiche sia per i costi, sia per le critiche di alcune associazioni culturali cittadine.
La decisione di sospendere la gara d'appalto è stata presa al termine dell'incontro di ieri (giovedì 24) tra l'assessore Mussner, il direttore del liceo Anton Brunner, il sindaco di Brunico Christian Tschurtschenthaler, e i rappresentanti dell'associazione culturale "Ufo" e del teatro città di Brunico. Sino ad oggi le attrezzature per la realizzazione di spettacoli e rappresentazioni (impianti luci, audio, video, ecc.) sono sempre state noleggiate, con un notevole dispendio finanziario. Il liceo pedagogico, che di recente ha subito una massiccia opera di ristrutturazione, può contare su un indirizzo di studi appositamente dedicato al teatro e al musical, e sono dunque molteplici le necessità degli studenti. Ogni anno, infatti, vengono portate in scena una settantina di rappresentazioni, che nei prossimi anni potrebbero raggiungere quota 100. Le due associazioni culturali presenti all'incontro, però, hanno deciso di salire sulle barricate, accusando la scuola e la Provincia di concorrenza sleale.
"Il liceo deve assolvere i propri compiti formativi - commenta l'assessore Mussner - e ritengo necessario mettere a disposizione degli studenti le attrezzature necessarie alla realizzazione di spettacoli e musical. Non dobbiamo inoltre dimenticare che l'aula magna sarà utilizzata esclusivamente per le rappresentazioni organizzate dalla stessa scuola, quindi non vedo il motivo di questa protesta".
La decisione di sospendere la gara d'appalto è dettata dunque esclusivamente da motivi economici. Le previsioni di spesa, tra costruzione del palco, impianti, dotazioni tecniche e arredamenti, si aggirano attorno ai 550mila euro, una cifra considerata troppo elevata. Nei prossimi giorni i tecnici del Dipartimento provinciale lavori pubblici, con la supervisione di un esperto del settore, il brunicense Jan Gasperi, valuteranno attentamente tutte le voci di spesa, per cercare di capire se è possibile contenere i costi.
mb