News 2015
Alpe di Siusi: futuro della seggiovia "Spitzbühel" al centro di un colloquio con l' ass. Widmann
La seggiovia "Spitbühel" sull'Alpe di Siusi registra un costante calo di utenti. Della questione e del connesso futuro dell'impianto è stato discusso in un recente incontro Bolzano fra l'ass. provinciale alla mobilità e turismo Thomas Widmann e i gestori della seggiovia. Per Widmann è necessario fare il possibile per salvare la "Spitzbühel".
Per la prima volta dalla sua entrata in funzione quarant'anni fa, quest'estate la seggiovia "Spitzbühel" sull'Alpe di Siusi resterà ferma. Infatti, se ancora nel 2002 l'impianto di risalita aveva avuto un'utenza di 52.500 persone, lo scorso anno il numero si era ridotto a soli 9.000.
Del costante decremento degli utenti dell'impianto negli ultimi anno e della situazione di crisi hanno discusso l'assessore provinciale alla mobilità e turismo Thomas Widmann assieme al presidente della società di gestione dell'impianto, Richard Fill, e al presidente della società "Seilbahnen Gröden-Seiser Alm", Paolo Cappadozzi.
Secondo i gestori la causa principale del sempre minor impiego della seggiovia "Spitzbühel" sarebbe da ricondurre al cattivo collegamento con la rete degli altri impianti sull'Alpe di Siusi.
Nel corso dell'incontro sono state prospettate due possibili soluzioni; una sarebbe quella di introdurre un ticket estivo per integrare l'impianto nel pacchetto di offerte estive rfelativo agli altri impianti sull'Alpe di Siusi; l'altra sarebbe quella di migliorare il collegamento bus verso Compaccio e Saltria.
L'assessore provinciale Widmann ha assicurato ai gestori il proprio sostegno, pur sottolineando come l'applicazione delle soluzioni dipenda anche dalle richieste dell'utenza. Comunque, come ha ribatito l'assessore è necessario fare ogni tentativo per rimettere in sesto l'impianto che costituisce un classico di pregio per l'Alpe di Siusi.
SA