News 2015
Durnwalder sulla Giornata dell'Europa: "Per l'Alto Adige un cammino di successo"
Domani, 9 maggio, si celebra la Giornata dell'Europa, quest'anno nel segno dei 50 anni dalla firma dei Trattati di Roma, il preludio alla nascita dell'UE. Per l'occasione il presidente della Provincia Luis Durnwalder sottolinea che "l'Alto Adige è tra i beneficiari dell'unificazione europea: grazie al nuovo spazio economico, alla valuta comune e alla cooperazione transfrontaliera. E il nostro plurilinguismo rappresenta un valore aggiunto." L'Ufficio stampa della Provincia pubblica un numero monografico dedicato ai cinquant'anni dell'Alto Adige in Europa.
Nella Giornata dedicata all’Europa, a cinquant’anni dall’avvio del processo che ha portato all’UE, la Giunta provinciale, attraverso l’Ufficio stampa, ripercorre lo sviluppo dei rapporti tra Alto Adige ed Europa con un numero monografico della rivista mensile “Provincia autonoma”, in distribuzione in questi giorni agli abbonati e disponibile gratuitamente anche a Bolzano, Palazzo Widmann. Il presidente Durnwalder traccia un bilancio di questo cammino e ricorda che “l’Alto Adige ha beneficiato dell’unificazione europea sotto vari aspetti: lo spazio economico comune ha creato le condizioni-quadro per il benessere raggiunto in Provincia di Bolzano nei passati decenni; la valuta comune rappresenta nell’Alto Adige ad altissima vocazione turistica una quotidiana facilitazione del lavoro e grazie ai programmi UE – quali le iniziative Interreg – è stato possibile intensificare gli scambi e la collaborazione con i nostri vicini.”
A mezzo secolo dalla firma dei Trattati di Roma il presidente Durnwalder sottolinea che "anche la Provincia di Bolzano è sempre più impegnata nel sensibilizzare i cittadini e le istituzioni verso le sfide che coinvolgono gli enti locali nell'integrazione europea", da un mercato interno orientato allo sviluppo sostenibile e all'inclusione fino a un maggior riconoscimento dei vantaggi del decentramento. In questo sforzo la Provincia di Bolzano "può contare sul valore aggiunto rappresentato dal plurilinguismo e sulla capacità dell'Alto Adige di allacciare relazioni transfrontaliere", afferma Durnwalder.
In tal senso riveste un ruolo particolare l’ufficio di Bruxelles, “diventato un anello di congiunzione importante fra le istituzioni comunitarie e la Provincia e per i rapporti di Alto Adige, Trentino e Tirolo con l'Ue, in particolare sui temi della politica a tutela delle Alpi e degli investimenti strategici come il progetto del tunnel di base del Brennero." Durnwalder conclude ricordando "la storica caduta del confine del Brennero, nove anni fa, che ha costituito per tutti noi un invito a completare anche nella mentalità il percorso di apertura verso un’Europa senza frontiere. E oggi siamo sulla buona strada."
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