Politica | 04.04.2007 | 18:06

Frick a Roma: no alla bozza di legge delega sul federalismo fiscale

"Una legge contraria alla normativa costituzionale e che penalizza in modo inaccettabile l'autonomia": questa la netta posizione assunta oggi (4 aprile) a Roma dall'assessore provinciale alle Finanze Werner Frick, che ha partecipato alla seduta straordinaria della Conferenza delle Regioni convocata per discutere la bozza della delega del Governo sul federalismo fiscale.

In vista del confronto con il Governo, che sta elaborando il Ddl attuativo dell'articolo 119 della Costituzione, le Regioni e Province autonome si sono riunite oggi a Roma in seduta straordinaria per un primo esame della proposta di legge delega del Governo sul federalismo fiscale, che prospetta un modello nel quale le Regioni sono chiamate a partecipare al pagamento degli interessi sul deficit statale con una corrispondente riduzione dei flussi di finanziamento.

Una chiusura netta è giunta dalla Provincia di Bolzano, rappresentata dall'assessore Werner Frick, che ha avuto il sostegno delle altre Regioni a statuto speciale: "La legge prospettata è contraria alla normativa costituzionale - ha spiegato Frick - in quanto penalizza in modo inaccettabile l'autonomia speciale." Su queste basi Frick non intravede spazio alla trattativa: "L'Alto Adige sicuramente non si chiama fuori, è consapevole della necessità del risanamento delle finanze statali anche attraverso il contributo delle Regioni, ma questa compartecipazione deve avvenire seguendo le decisioni già assunte dal Governo con Legge finanziaria, e che prevedono il passaggio di competenze a Regioni e Province senza intaccare il sistema dei finanziamenti dello Stato inserito nel dettato costituzionale."

La Conferenza delle Regioni si è aggiornata alla seduta di giovedì 12 aprile per proseguire nell'esame della bozza di legge delega sul federalismo fiscale.

pf