Varie | 28.03.2007 | 10:54

Operatori di pace: esercitazione con gli alpini a Brunico

Da lunedì 2 a mercoledì 4 aprile avrà luogo, sull’area addestrativa di San Giorgio di Brunico, la terza esercitazione congiunta fra i partecipanti del Master proposto dalla Formazione professionale italiana e dall'Università di Bologna per mediatori dei conflitti-operatori di pace internazionali e il Comando Truppe Alpine di Bolzano.

L’obiettivo dell’ormai tradizionale esercitazione è migliorare la conoscenza reciproca e il coordinamento fra operatori civili e militari nelle operazioni internazionali di pace. Il momento più significativo dell’esercitazione è costituito dalla simulazione pratica “Wild Horse”, della durata di un’intera giornata, che “mette in atto” una distribuzione di aiuti umanitari in una zona di conflitto. Divisa in vari tempi, la simulazione metterà alla prova gli operatori civili in situazioni difficili, come un assalto al convoglio viveri e un blocco ad un checkpoint, e metterà in luce le dinamiche del coordinamento fra le componenti civile e militare. Oltre alla simulazione, dal 2 al 4 aprile a San Giorgio di Brunico avranno luogo anche sessioni teorico-pratiche di comportamento in zone minate, orientamento e lettura delle mappe, equipaggiamento in zone ad alto rischio ed elementi di primo soccorso.

Il Master dell’Università di Bologna per mediatori dei conflitti-operatori di pace internazionali, organizzato dalla Formazione professionale provinciale italiana e finanziato dal Fondo sociale europeo, coincide con la terza edizione del corso di formazione lanciato nel 2004 dall’Assessorato provinciale al Lavoro e alla Formazione professionale italiana.  
Nell’intento di valorizzare al massimo questa preziosa occasione di confronto, il Master ha esteso l’invito all’esercitazione anche ai partecipanti di alcuni corsi formativi analoghi di Trento, Trieste e Firenze, ponendosi come punto di riferimento per la formazione orientata alla pratica nel campo delle operazioni civili in luoghi di conflitto.  

L’attività formativa del Master, frutto di una programmazione congiunta di più soggetti, fra cui la Fondazione Alexander Langer Stiftung di Bolzano, ha ottenuto l’importante riconoscimento del patrocinio del Ministero della Difesa e del Ministero degli Affari Esteri e fa parte integrante del progetto interregionale “Interventi finalizzati alla qualificazione delle competenze e delle figure professionali operanti nell’Area umanitaria – Operatore/trice di pace e Mediatore/trice interculturale” che vede la Provincia di Bolzano capofila e la partecipazione delle Regioni Campania, Marche, Piemonte, Toscana e Umbria.

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