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News 2015

Cultura-socialis, premiati cinque progetti

Sono stati cinque i progetti, considerati esemplari dal punto di vista della cultura del sociale, premiati questo pomeriggio nel centro scolastico di Malles Venosta dall'assessore provinciale Richard Theiner. "Con il riconoscimento Cultura-socialis - ha sottolineato Theiner - vogliamo dare spazio a coloro che mettono i valori della vita sociale al centro della propria attività, fungendo da esempio per tutti".

Al centro scolastico di Malles Venosta sono stati consegnati i riconoscimenti a 5 progetti esemplari scelti fra quelli inviati dai servizi sociali degli enti pubblici, dalle associazioni private del sociale e da persone singole. Per la sezione lavoro sociale informale il premio è andato al progetto "Un disabile come volontario" della società sportiva Virtus Don Bosco di Bolzano, per la sezione lavoro sociale formale il riconoscimento è invece andato al progetto "Wel(t)come" dell'Istituto pluricomprensivo della Val Pusteria. La sezione comuni e politica ha visto prevalere l'associazione "La vispa Teresa", l'assessorato alle politiche sociali e pari opportunità del Comune di Bolzano e i Vigili urbani della circoscrizione Don Bosco con il progetto "Lavoro di comunità nella via Ortles-Similaun", mentre il Banco alimentare del Trentino Alto Adige, che raccoglie numerose aziende e associazioni, si è aggiudicato il premio nella sezione imprenditoria con il progetto "Pronto fresco". L'ultimo riconoscimento, quello riservato alla categoria mass-media, è infine andato alla scuola di cinema Zelig, con il progetto "Esodok".

"Cultura-socialis - ha spiegato durante la premiazione l'assessore Theiner - non vuole restare un evento singolo, ma dovrà diventare un appuntamento annuale, con scadenza regolare ogni 21 marzo. Il progetto, elaborato grazie al sostegno del Fondo Sociale Europeo, punta a dare visibilità a chi si impegna in un settore tanto importante per tutta la nostra società, rompendo quella sorta di tabù che ogni tanto circonda tutto ciò che riguarda il sociale. Mettersi in gioco per aiutare le altre persone a risolvere i propri problemi deve diventare un valore sempre più rispettato e sostenuto".

I progetti presentati ai 14 componenti della giuria sono stati in tutto 78. I vincitori hanno ricevuto una coppa creata dal preside della scuola professionale di Silandro Franz Waldner.

mb


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