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Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 12 marzo 2007

Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (12 marzo). Le ha illustrate il presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa.

Circonvallazione Pineta, banda larga e no Tav

Dopo aver relazionato della sua visita in Africa nel quadro della cooperazione internazionale, il presidente Durnwalder e la Giunta provinciale hanno fatto il punto su tre temi che nelle ultme settimane hanno chiamato in causa la Provincia.

Riguardo alla sentenza del Tar che ha annullato tutti i provvedimenti relativi all'inserimento d'ufficio della circonvallazione SS12-tratto Pineta nel Puc di Laives nonché il progetto esecutivo, la Giunta ha confermato che farà ricorso contro la sentenza, considerata in contrasto con interpretazioni e prassi amministrative consolidate: "Questa opera è di interesse sovracomunale, è attesa dalla popolazione e siamo intenzionati a realizzarla il più presto possibile", ha ribadito Durnwalder. La Giunta non modificherà il Puc, che comporterebbe uno slittamento di almeno altri sei mesi: dopo la presentazione del ricorso, che porterebbe alla sospensiva della sentenza da parte del Cossiglio di Stato, si intendono riallacciare i contatti con i proprietari del terreno coinvolti nella vertenza per trovare un'intesa e poter partire presto con i lavori. "In sintesi al momento non viene assegnato l'appalto del lotto ma non viene neppure rifatta la gara. Auspichiamo in un rinvio di poche settimane", così Durnwalder.
In merito alla connessione con la banda larga in 14 Comuni altoatesini, la Giunta ha ribadito che i termini dell'accordo al momento non sono stati rispettati dall'azienda vincitrice dell'appalto: molte zone non sono ancora coperte dal servizio, e in diverse località dove è stata approntata la banda larga, questa permette una connessione molto inferiore rispetto a quanto stabilito nel contratto. Se la Linkem non rispetterà gli impegni presi per la fornitura del servizio, la Provincia farà scattare le sanzioni previste in caso di inadempienze contrattuali e bandirà un nuovo appalto. Finora, comnque, la Provincia non ha effettuato alcun pagamento.
La Giunta si è soffermata anche sulla manifestazione no Tav di sabato scorso a Bolzano, per ribadire la sua contrarietà a tale forma di azione politica, "che ha portato in Alto Adige, nella stragrande maggioranza, persone e problemi di altre zone di Italia con poca conoscenza della realtà e delle esigenze del territorio locale", ha puntualizzato Durnwalder. Sono azioni, secondo il Presidente, che in impediranno alla Provincia di sostenere il programma di tutela dell'ambiente e di riduzione del traffico nell'interesse della popolazione e del suo futuro. "Il tunnel di base ridurrà rumore e inquinamento", ha ripetuto Durnwalder.

Contributi ai Comuni per protezione civile

La Giunta ha concesso 1,8 milioni € a sei Comuni per costruzione, risanamento o ampliamento di strutture destinate al servizio anticendi e ai magazzini dei vigili del fuoco. I Comuni interessati sono Gais, Curon Venosta, Valdaora, Predoi, Senale San Felice e Villandro.

Nuova sede universitaria a Brunico

La Giunta ha deliberato l'acquisto dell'edificio della "Vecchia magistratura", nel centro di Brunico, che diventerà la nuova sede della LUB, corso di laurea in manager turistico. Il valore è stato stimato in 4,1 milioni €. Nei locali si stanno attualmente ripristinando anche gli affreschi storici, gran parte degli interventi riguardanti l'aula magna da 100 posti, tre aule da 45 posti ciascuna, due locali seminario da 20 posti, i laboratori con le attrezzature informatiche, gli uffici, la biblioteca e l'archivio sono già ultimati e in autunno la sede sarà disponibile.

Carburante nelle zone di confine

La Giunta ha dato via libera - i dettagli sono ora da definire - alla misura di riduzione del prezzo del carburante (benzina, gpl, gasolio e metano) negli impianti situati nella fascia di confine ma solo per i residenti in tale fascia, per evitare il loro cosiddetto "turismo della benzina" con il rifornimento all'estero, dove i prezzi sono più convenienti.`Viene proposta l'istituzione di due zone di favore: una di 15 km a partire dal confine di Stato, entro la quale il prezzo del carburante sarà lo stesso praticato oltreconfine, cui segue una seconda zona di altri 15 km nella quale il prezzo sarà calcolato sulla metà della differenza tra il prezzo minore all'estero e quello massimo in Italia. "Abbiamo osservato iniziative analoghe in Lombardia, val d'Aosta e Friuli - ha spiegato Durnwalder - e visti i risultati intendiamo percorrere la stessa strada." Si tratta ora di trovare un accordo con lo Stato, che non dovrà subire minori entrate. La Provincia coprirà la differenza, "ma le esperienze osservate dicono che nel giro di 2-3 anni si raggiunge una quota di guadagno, grazie all'aumento dei rifornimenti, anche praticando prezzi più bassi." Per il sistema software ci si appoggerà alle Regioni che già hanno introdotto questa agevolazione, che comunque non varrà per le aziende in loco in quanto sarebbe misura contraria alle direttive UE sulla concorrenza.
Come sottolinea l'assessore provinciale Werner Frick "si cercherà di creare un sistema con il quale ridurre da un lato i viaggi antiecologici all'estero per fare rifornimento ed allo stesso tempo migliorare le possibilità per i distributori dislocati in zone di confine non servite o mal servite".

Ridotto il CdA dei Mercati generali

La Giunta ha deciso di dimezzare da 10 a 5 il numero dei componenti del CdA dei Magazzini generali di Bolzano. "Anche se non condividiamo l'applicazione in Provincia di Bolzano della legge statale, sulla quale abbiamo presentato ricorso in tema di competenza, siamo pronti ad intervenire con riduzioni quando queste sono sensate come nel caso dei Magazzini generali", ha sottolineato Durnwalder. I rappresentanti provinciali scendono da 2 a 1.

Autorizzazioni commercio ambulante

La Giunta ha dato parere favorevole al rilascio di 40 nuove autorizzazioni in materia di commercio su aree pubbliche. Si tratta di licenze per l'esercizio di commercio ambulante resesi libere e che vengono messe a disposizione dei richiedenti.

VIA sul cunicolo pilota del BBT

La Giunta ha approvato il parere di valutazione dell'impatto ambientale presentato dal Comitato VIA sullo scavo del cunicolo esplorativo tra Aica e Mules del tunnel di base del Brennero. Le prescrizioni imposte sono 28, come chiesto dagli esperti; dopo l'allestimento dei cantieri ora si potrà dare inizio alla costruzione. Le prescrizioni riguardano tra l'altro mappature acustiche della zona, l'impiego di camion dotati di FAP o Euro 4 o 5, impianti di depurazione, piani di emergenza, rispetto delle distanze, nomina di responsabili ambientali.

Canalizzazione e discariche

La Giunta ha approvato il programma 2007 e il programma provvisorio 2008-2009 per la realizzazione delle reti fognarie e dei relativi impianti di depurazione in Alto Adige. L'intervento prevede una spesa di 17 milioni € tra interventi diretti e contributi a enti, consorzi. È stato approvato anche il programma 2008-2009 per la gestione dei rifiuti sul territorio, che impegna la Provincia per 16,5 milioni €. Comprende tra l'altro contributi per impianti di compostaggio, inceneritori e di fermentazione, centri di riciclaggio, realizzazione o ampliameto di discariche, siti inquinati.

Piano di attuazione a Bolzano sud

La Giunta ha approvato il piano di attuazione per Bolzano sud nella zona oltre via Einstein. Ora potranno partire i relativi lavori.

Banda larga per le infrastrutture

Nel quadro del programma per la posa di una rete a banda larga lungo le principali direttrici sul territorio, la Giunta ha approvato la realizzazione delle necessarie infrastrutture nel tratto da Varna al Brennero. La spesa prevista è di 1,3 milioni €. Il sistema di fibre ottiche si completa e coprirà pertanto la direttrice est-ovest (Venosta-Pusteria) e quella nord-sud (Brennero-Salorno).

Acquisto di nuovi treni

Tra le misure necessarie per garantire il cadenzamento di mezz'ora dei treni sulle tratte in Pusteria, val d'Isarco e tra Bolzano e Merano, la Provincia ha previsto anche l'acquisto di nuovo materiale rotabile. Oggi è stata decisa l'acquisizione di 8 nuovi convogli per il 2008 (2 con 6 vetture, 2 con 5 e 4 con 4 vetture) attraverso uno specifico appalto. La spesa stimata è di 60 milioni €, che la Giunta intende sostenere con l'assunzione di un mutuo ventennale oppure con l'emissione di obbligazioni ventennali. Una terza strada potrebbe essere quella di versare 30 milioni € e l'altra metà con mutuo o obbligazioni. Altri 4 convogli sono stati prenotati per i prossimi anni.

pf


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