Giornata dell’Autonomia 2014

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Banda larga, ultimatum di Berger alla ditta vincitrice dell'appalto

L'assessore provinciale Hans Berger non è assolutamente soddisfatto del servizio offerto dalla Linkem, l'azienda che si è aggiudicata la gara d'appalto per la realizzazione della connessione a banda larga in 14 comuni altoatesini. I termini stabiliti nel bando non sono stati rispettati, e la Provincia ha deciso di dare un ultimatum alla ditta.

L'assessore Berger a colloquio con i rappresentanti della Linkem
I comuni di Castelrotto, Valle Aurina, Predoi, Renon, Badia, Malles, Nova Ponente, Racines, Tirolo, San Vigilio di Marebbe, Fiè, Termeno, Rasun-Anterselva e Gais, avrebbero dovuto essere connessi alla rete a banda larga entro la fine del 2006. Questo quanto previsto dalla gara d'appalto bandita dalla Provincia Autonoma di Bolzano, e vinta dalla Megabeam, azienda che ha poi trasformato la propria denominazione sociale nell'attuale Linkem. "I termini dell'accordo - sottolinea però l'assessore provinciale Hans Berger - non sono stati rispettati. Molte zone non sono ancora coperte dal servizio, e in diverse località dove è stata approntata la banda larga, questa permette una connessione molto inferiore rispetto a quanto stabilito nel contratto".

Per cercare di porre rimedio in extremis ad una situazione certamente non gradita alla Provincia, l'assessore Berger ha incontrato oggi (giovedì 1 marzo) i rappresentanti della Linkem. "Ho chiarito loro - spiega Berger - che gli impegni presi sottoscrivendo un contratto devono essere rispettati, e ho deciso di porre un ultimo termine disponibile entro il quale provvedere alla fornitura del servizio". La Provincia farà ora scattare le sanzioni previste in caso di inadempienze contrattuali, e, in caso di mancato rispetto anche dell'ultimatum lanciato dall'assessore, provvederà ad intraprendere le necessarie azioni legali. "Abbiamo delle precise responsabilità non solo nei confronti della popolazione in generale - commenta Berger - ma anche, se non soprattutto, nei confronti di quei privati che avevano sottoscritto un contratto con la Linkem e non hanno potuto contare sui servizi previsti dallo stesso".

mb


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