Giornata dell’Autonomia 2014

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Seduta della Giunta provinciale del 26 febbraio 2007

Di seguito alcune delle principali delibere prese in esame dalla Giunta provinciale nel corso della seduta odierna.

Approvati i programmi 2007/2013 dell’Unione Europea
Oggi la Giunta ha dedicato parte della seduta all’esame ed all’approvazione dei programmi di sviluppo dell’Unione Europea. Si tratta, nel dettaglio, dei programmi del Fondo Sociale Europeo, del Programma operativo sulla competitività regionale e l’occupazione (FESR), il Programma di sviluppo rurale ed i Programmi operativi di cooperazione territoriale europea con Italia – Austria ed Italia – Svizzera. I vari programmi saranno finanziati in parte considerevole dall’Unione Europea, quindi dallo Stato, dalla Provincia Autonoma di Bolzano ed in parte dagli utenti.

Per quanto riguarda i programmi del Fondo Sociale Europeo la Giunta ha approvato lo stanziamento complessivo per il periodo 2007/2013 di 160,6 milioni di euro ripartiti come segue: 60,7 milioni vengono erogati dall’UE, 79,8 dallo Stato e 19,9 dalla Provincia.

Il programma del FSE è articolato nei sei assi: adattabilità (accrescere l’adattabilità dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori al fine di migliorare l’anticipazione e la gestione positiva dei cambiamenti economici); occupabilità, accessibilità, invecchiamento attivo (conseguire un livello elevato di occupazione, il potenziamento dell’accessibilità al mercato del lavoro, anche per categorie relativamente più deboli, quali le donne, gli immigrati e l’invecchiamento attivo delle forze di lavoro); inclusione sociale (raggiungere un elevato livello di occupabilità delle persone con difficoltà, in particolare innalzando il livello di istruzione e formazione e perseguendo un inserimento lavorativo stabile, nonché un migliore grado di accettazione della diversità del mondo del lavoro); capitale umano (aumentare gli investimenti in capitale umano attraverso il miglioramento di conoscente e competenze, il rafforzamento della qualità, dell’efficacia, dell’integrazione dei sistemi di istruzione e formazione professionale, la promozione delle reti territoriali, della ricerca, delle eccellenze e della innovazione al fine di realizzare un’economia basata sulla conoscenza); transnazionalità ed interregionalità (promuovere e consolidare le reti nazionali e transnazionali nei sistemi di istruzione, formazione e lavoro al fine di elevare la competitività del sistema economico, l’innovazione e l’integrazione delle politiche sociali e formative e delle politiche attive del lavoro); assistenza tecnica (migliorare la “governance” e l’attuazione del programma operativo).

È stato quindi approvato il programma operativo sulla “Competitività regionale e l’occupazione (FESR)” che prevede una spesa complessiva nel periodo in oggetto di 74,92 milioni di euro ripartiti rispettivamente tra l’Unione Europea (26,02 milioni di euro), lo Stato (34,22) e la Provincia (14,67). L’obiettivo globale di questo programma è quello di “rafforzare il peculiare modello di sviluppo della Provincia autonoma di Bolzano, basato sulla interdipendenza dei settori, sulla capacità di innovare e sulla priorità attribuita agli interessi ambientali rispetto a quelli di carattere prettamente economico”.  Il programma è articolato sui cinque assi: competitività del sistema economico, sostenibilità ambientale della crescita economica, prevenzione dei rischi naturali, assistenza tecnica.

Il terzo programma approvato oggi, quello relativo allo “Sviluppo rurale” prevede una spesa complessiva di 312,6 milioni di euro nel periodo 2007/2013. Il programma è articolato in 4 assi: miglioramento della competitività dei settori agricolo e forestale; miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale; qualità della vita e diversificazione dell’economia rurale; “Leader” – strategie per lo sviluppo locale.

Sono stati quindi approvati i due programmi di “Cooperazione territoriale europea”  rispettivamente tra Italia ed Austria e tra Italia e Svizzera. Il primo può contare su di un budget di 17,7 milioni di euro mentre il secondo ha a disposizione ben 91,7 milioni di euro.

La percentuale di cofinanziamento dell’UE per il programma operativo Italia/Austria ammonta al 75% mentre il restante 25%  viene suddiviso tra lo Stato (70%) e la Provincia (30%).

L’obiettivo generale del programma di cooperazione territoriale Italia/Austria è quello di “promuovere lo sviluppo equilibrato, sostenibile e duraturo e l’integrazione armoniosa dell’area transfrontaliera, caratterizzata da barriere naturali ed amministrative, nel più ampio contesto territoriale per rafforzare l’attrattività e la competitività della regione e dei suoi soggetti/protagonisti”. Il programma di Cooperazione territoriale Italia /Svizzera è articolato nei quattro assi: ambiente e territorio; competitività; qualità della vita; assistenza tecnica.

Immigrazione e scuola
La Giunta ha preso in esame il tema dell’inserimento scolastico dei figli di persone immigrate in Alto Adige. Il loro diritto a ricevere una formazione e di iscriversi alle scuole provinciali si scontra spesso con difficoltà di vario tipo. Tra queste, in primo luogo, la scarsa conoscenza dell’italiano e del tedesco, la presenza in alcune classi di un elevato numero di alunni stranieri e la difficoltà di reperire insegnanti di sostegno laddove vi è la compresenza di numerose lingue straniere.

Il presidente della Giunta, Luis Durnwalder, ha brevemente illustrato le varie posizioni emerse in seno all’Esecutivo dove, oltre al diritto degli alunni ricevere un’adeguata istruzione, viene sottolineata anche l’esigenza da parte della scuola di accertare la conoscenza di almeno una delle due principali lingue parlate in Alto Adige. L’analisi della questione proseguirà nel corso delle prossime sedute della Giunta.

Modifiche alla Legge "Omnibus"
La Giunta ha quindi apportato due modifiche alla Legge "Omnibus" riguardanti gli orari di apertura dei pubblici esercizi, soprattutto bar e ristoranti. La prima prevede che tali esercizi rimangano aperti come minimo per 10 ore al giorno al fine di assicurare un servizi adeguato all’utenza. Le giornate di riposo settimanali possono andare da 0 sino ad un massimo di 2 giorni.

Nominati i rappresentanti della Provincia nel Consiglio d’amministrazione dell’Autostrada A22
Il Dr. Heinrich Holzer, direttore del dipartimento presidenza della Provincia ed il presidente della Camera di Commercio, Benedikt Gramm, sono stati nominati oggi dalla Giunta provinciale in seno al Consiglio di amministrazione dell’Autostrada A22.

Contributi provinciali
L’Esecutivo ha approvato lo stanziamento di un contributo di 1,7 milioni di euro a favore del Museo d’arte moderna “Museion” e di 750.000 euro a favore del Parco Nazionale dello Stelvio. Ha quindi deliberato uno stanziamento di 440.000 euro a favore del Centro tutela consumatori utenti. Sono stati inoltre stanziati 2,030 milioni di euro a favore di 22 piccoli Comuni con meno di 1200 abitanti. Il contributo maggiore di 200.000 euro è stato assegnato al Comune di Ponte Gardena mentre il piccoli di 1000 euro al Comune di Magrè.

FG


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