Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Software libero, accordo di collaborazione tra Provincia e Università

Per la prima volta la Provincia Autonoma di Bolzano mette a disposizione degli utenti una piattaforma di lavoro Open Source. La novità nasce da una collaborazione con la Libera Università di Bolzano. L'accordo è stato sottoscritto questa mattina dall'assessore provinciale Hans Berger e dal rettore Rita Franceschini. "Ogni programmatore può avere libero accesso al programma - ha sottolineato Berger - e contribuire al suo sviluppo"

Il rettore Rita Franceschini e l'assessore Berger hanno sottoscritto l'accordo di collaborazione tra Provincia e Lub
Il futuro dell'informatica sarà sempre più caratterizzato dal software libero, e dalle piattaforme di lavoro Open Source. Di questo trend che si sta imponendo a livello mondiale ne è consapevole anche la Provincia Autonoma di Bolzano, che negli ultimi anni si è impegnata a fondo in questo settore. Uno dei primi risultati concreti, al di là dell'utilizzo dei software liberi come sistemi operativi, consiste nell'utilizzo di una piattaforma Open Source in campo applicativo. Tutto ciò si è reso possibile grazie al pacchetto "Frog", un software di tipo gestionale sviluppato dalla Ripartizione provinciale informatica. "Il grande vantaggio - commenta l'assessore provinciale all'informatica Hans Berger - sta nella possibilità di ricevere da tutti gli utilizzatori i contributi necessari ad integrare e ampliare questa piattaforma. Proprio questo, ovvero le continue migliorie apportate al programma, rappresenta il grande vantaggio dell'Open Source".

Per far evolvere un software applicativo Open Source sono necessarie competenze ed informazioni, e da qui nasce l'accordo di collaborazione sottoscritto oggi (mercoledì 7 febbraio) con la Libera Università di Bolzano, ed in particolare con la Facoltà di Informatica. "L'ateneo - prosegue Berger - ci è stato di aiuto nella formulazione dei contratti di licenza, e nella ricerca dei canali più adeguati alla diffusione di questo software". L'accesso alla piattaforma Open Source è garantito dal centro di competenza per il software libero CoCos, ed è raggiungibile tramite l'indirizzo internet http://dev.cocos.bz/projects/frog.

L'Università avrà il compito di fornire consulenza agli utilizzatori del programma, e di raccogliere le varie proposte di miglioramento da sottoporre poi agli esperti della Ripartizione provinciale informatica. "Questo progetto rappresenta un'importante valore aggiunto per la nostra Università - ha spiegato la rettrice della Lub Rita Franceschini - e getta le basi per ulteriori e proficui rapporti di collaborazione con la Provincia".

mb


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su