Economia | 26.01.2007 | 12:21

Frick sul nuovo pacchetto di liberalizzazioni

Misure interessanti, come quelle sull'avvio di un'impresa e sui costi del telefonino, accanto ad altre che meritano un attento approfondimento: questo il primo commento dell'assessore provinciale Werner Frick dopo il varo governativo del nuovo pacchetto di liberalizzazioni proposte dal ministro Bersani in direzione di una maggiore apertura del mercato.

Molto positivamente viene valutata dall'assessore Frick la misura del maxidecreto che velocizza e semplifica le procedure per l'avvio di un'impresa: tutte le attuali operazioni necessarie alla costituzione dell'azienda vengono infatti sostituite da una autocertificazione. Giudizio positivo nella nuova deregulation trova anche la misura che abolisce i costi fissi della ricarica dei telefonini, "un costo assolutamente ingiustificato", afferma Frick.

Su altre misure del nuovo pacchetto di liberalizzazioni l'assessore Frick intende condurre una attenta analisi e prende già in considerazione eventuali adeguamenti attraverso leggi provinciali. Il discorso riguarda sicuramente la vendita di giornali e di benzina: "Nel settore della stampa la Giunta ha di recente approvato con legge provinciale un allentamento della normativa statale, che era molto restrittiva", spiega Frick. Il Governo ha deciso che i giornali non saranno più venduti solo nelle edicole: "Ulteriori passi della Provincia in direzione della nuova norma statale sono da considerarsi positivi anche per l'Alto Adige", aggiunge l'assessore.

Riguardo alle riforme nel settore della distribuzione del carburante, che prevedono la libertà di vendita di benzina negli ipermercati, l'assessore Frick sottolinea che "per l'Alto Adige le misure del Governo arrivano al momento giusto, anche se presentano comunque una serie di aspetti problematici."  L'assessore ricorda che la Giunta sta lavorando a una profonda revisione del settore e in tal senso la chiarezza sulla legislazione dello Stato può solo fare bene. Al momento l'assessore Frick giudica inoltre ingiustificato l'annunciato sciopero di 48 ore dei benzinai. In merito ai passi futuri dopo la liberalizzazione, Frick anticipa che la Giunta "esaminerà quali contenuti del pacchetto statale sono vincolanti per la Provincia e quali aspetti si adattano al nostro territorio." Frick intende porre particolare attenzione alla distribuzione di carburante nelle aree periferiche, messa a rischio nei casi di massicci processi di concentrazione che penalizzerebbero notevolmente un'area di montagna come l'Alto Adige.

pf