News 2015
Problemi del comprensorio Salto-Sciliar: Durnwalder ne discute con i sindaci
Il completamento della rete delle piste ciclabili, i contributi alle case di riposo e il nuovo sistema di smaltimento dei rifiuti: sono stati questi i temi principali discussi dal presidente della Provincia Luis Durnwalder nel vertice a Bolzano con i sindaci dei 13 comuni del comprensorio Salto-Sciliar.
Del comprensorio Salto-Sciliar, uno dei più vasti dell'Alto Adige, fanno parte i comuni di Nova Ponente, San Genesio, Cornedo, Castelrotto, Meltina, Renon, Santa Cristina, Ortisei, Selva, Sarentino, Tires, Fiè e Nova Levante. Con i rispettivi sindaci il presidente Durnwalder ha discusso a Palazzo Widmann delle questioni più urgenti riguardanti l'intera area amministrata. "Abbiamo fatto il punto - spiega Durnwalder - sulla realizzazione e la manutenzione della rete di piste ciclabili e ho assicurato ai sindaci che tra il 2007 e il 2008 saranno completate tutte le direttici principali, mentre si conta di ultimare quelle secondarie nel 2009."In tema di raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti, Durnwalder ha confermato che, come da specifico piano provinciale, il centro di raccolta di Lana dovrà servire tutto il comprensorio: "I Comuni devono rispettare le direttive e non dotarsi autonomamente di piccole discariche sul proprio territorio. Si può invece cercare una collaborazione per migliorare l'organizzazione e le modalità di raccolta dei rifiuti." La Provincia ha inoltre confermato, nel settore sociale, i finanziamenti previsti per due progetti considerati prioritari, vale a dire le case di riposo in val d'Ega e le strutture di cura in val Gardena. Nell'incontro si è infine parlato della nuova legge urbanistica e delle questioni della mobilità nel comprensorio contrassegnato da un'alta vocazione turistica.
USP