Politica | 22.11.2006 | 15:18

Durnwalder a colloquio con Lanzillotta e Letta: norme di attuazione e energia in primo piano

Norme di attuazione per la delega di competenze, il trasferimento alla Provincia di immobili dell'Anas, nuove modalità nei rapporti tra il Governo e l'autonomia speciale: questi i temi centrali del colloquio di oggi (22 novembre) a Roma tra il presidente della Provincia Luis Durnwalder e il ministro agli Affari regionali Linda Lanzillotta. A seguire Durnwalder ha incontrato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Enrico Letta per apprfondire le questioni legate alla legge sull'energia e alle trattative con Enel e Edison sulle centrali idroelettriche in Alto Adige.

Dopo la visita al ministro Gentiloni, il presidente Durnwalder ha proseguito la sua missione romana incontrando il ministro Linda Lanzillotta: si è parlato in generale del rapporto tra Governo e autonomie e degli aspetti legati a eventuali modifiche della Costituzione e a una diversa disciplina del sistema elettorale: "Ho chiesto alla signora Lanzillotta - spiega Durnwalder - che sia garantito il flusso di informazioni tempestivo tra Roma e Bolzano su tutti i passi intrapresi, per consentire alla Provincia di prepararsi alle eventuali novità e di far rispettare le prerogative dell'autonomia speciale. Vogliamo chiarire tutto prima per evitare l'insorgere di vertenze poi. Il ministro ha condiviso questa richiesta." Nel colloquio è stata affrontata anche la delega di nuove competenze alla Provincia: "Riteniamo importante l'esame di nuove norme di attuazione che possano ridurre gli attuali parallelismi tra Stato e Provincia attraverso l'assunzione da parte provinciale di compiti affidati oggi a strutture statali", ha detto Durnwalder, che al ministro Lanzillotta ha citato quali esempi l'Archivio di Stato, il Genio civile, il Servizio veterinario di confine e alcuni servizi dei Nas. "Gli uffici provinciali sono in grado di svolgere tali funzioni senza un aggravio di costi e di investimenti", ha detto Durnwalder. Il ministro Lanzillotta ha assicurato l'intenzione di studiare a fondo la questione e di elaborare una specifica norma di attuazione che vada in tale direzione.

Durnwalder ha poi accennato alla questione dei beni immobili e delle infrastrutture dell'Anas non trasferiti al patrimonio della Provincia, che già da anni gestisce la rete stradale, "per cui sarebbe sensato completare il quadro con le case cantoniere e le autorimesse", così Durnwalder. Linda Lanzillotta ha informato il Presidente che della questione discuterà con gli organi competenti e con l'Anas.

Infine nel colloquio si è approfondito il tema della copertura assicurativa obbligatoria degli studenti frequentanti le scuole statali dell'obbligo in Alto Adige. "Si tratta di un vero e proprio contratto assicurativo antiinfortunistico siglato con convenzione tra Provincia e Inail, mentre nelle altre Regioni lo Stato provvede solo al rimborso delle prestazioni erogate", ha spiegato Durnwalder al ministro, chiedendo al Governo il via libera per la stipula con l'Inail di un analogo accordo di rimborso. Infine la signora Lanzillotta ha assicurato al Presidente la sua intenzione di riattivare, a tre anni dall'ultima seduta, la Commissione 137 del Pacchetto. "Ho invitato il ministro in Alto Adige e mi ha assicurato che sarà a Bolzano nei primi mesi del 2007", conclude Durnwalder.

A seguire Luis Durnwalder si è trasferito a Palazzo Chigi, dove ha incontrato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Enrico Letta. In primo piano la questione dell'energia: "Ho chiesto al viceministro - spiega il Presidente - di garantire un'interpretazione autentica della norma che assegna alla Provincia di Bolzano l'esercizio delle funzioni già esercitate dallo Stato sulle grandi derivazioni a scopo idroelettrico e sulle relative concessioni." Il riferimento è alla specifica che il prolungamento decennale previsto nella Finanziaria 2006 non trovi applicazione in Alto Adige. Inoltre Durnwalder ha chiesto a Letta che lo Stato si attivi per accelerare le trattative tra la Provincia e rispettivamente Enel e Edison sul futuro delle centrali idroelettriche in Alto Adige, riscontrando la volontà di impegno del viceministro.  

Durnwalder e Letta hanno poi discusso dell'iter procedurale nei casi di impugnazione governativa di leggi provinciali: "Ho chiesto che il Presidente della Provincia sia presente alla seduta di Consiglio dei ministri in cui si discute dell'eventuale impugnazione, per poter chiarire preventivamente ogni aspetto e ogni possibile malinteso sulla legge", riferisce Durnwalder. Enrico Letta ha definito "ragionevole" questa modalità e intende ora verificare se per una simile modifica sia necessaria una apposita norma di attuazione.

pf

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