Amministrazione | 20.11.2006 | 15:18

Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 20 novembre 2006

Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (lunedì 20) e illustrate dal presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa.

Vendite di fine stagione

La Giunta provinciale ha approvato il calendario delle vendite di fine stagione per il periodo invernale. Grazie all'impegno delle parti economiche, della Camera di commercio e degli uffici provinciali competenti, si è riusciti a garantire una uniformità del periodo dei saldi tra Alto Adige, Trentino e Veronese. Le svendite di fine stagione inizieranno infatti ovunque l'8 gennaio 2007 per concludersi il 17 febbraio. Date diverse vengono osservate solo dalle zone considerate ad alta vocazione turistica: così ad esempio le svendite in val Gardena e Badia, a Castelrotto e Tires, e Sesto Pusteria inizieranno il 10 febbraio per concludersi il 24 marzo 2007. A Resia e San Valentino in Venosta il periodo dell svendite va dal 10 al 31 marzo, mentre nei comuni di Stelvio (con Solda, Trafoi e Gomagoi) e Maso Corto dal 26 marzo al 30 aprile.

Distributori di gas per auto

La Giunta è intervenuta sulle direttive provinciali per l'adeguamento della rete distributiva dei carburanti e ha stabilito che in ogni circondario dovranno essere presenti almeno tre punti di rifornimento di gas per auto, che diventano quattro nell'Oltradige e in val Pusteria, dove la richiesta è maggiore. Tali impianti potranno essere realizzati anche in deroga alle direttive provinciali per quanto concerne la distanza tra un distributore e l'altro. Per quanto riguarda l'A22 del Brennero, la Giunta ha stabilito che nei casi di risanamento sostanziale di un impianto nelle aree di servizio, queste sono obbligate ad inserire almeno una colonna di rifornimento per gas auto, in modo da coprire anche la rete autostradale. Per incentivare l'uso di questo carburante meno inquinante, la Giunta ha inoltre deciso di inserire nalla prossima Finanziaria provinciale un passo secondo cui i veicoli di categoria Euro 0 convertiti con impianto a gas verranno equiparati agli Euro 3 per quanto riguarda il pagamnto della tassa automobilistica e i limiti di circolazione.
  
Contributi per pendolari

A circa 800 pendolari altoatesini ha Giunta provinciale ha concesso contributi per spese di viaggio. La somma liquidata a lavoratori e lavoratrici dipendenti si aggira sul 356mila €.

Urbanistica, bocciato Marlengo

La Giunta ha deciso di respingere la modifica al PUC di Marlengo che, in base alla delibera del Consiglio comunale, prevedeva la destinazione di un'area (il cosiddetto "areale Troyer" vicino al pointe di Marlengo) per servizi e vendita al dettaglio attraverso il passaggio a zona per edilizia di completamento. La Giunta ha accolto il parere negativo espresso sulla questione dalla Commissione urbanistica provinciale.

Zone produttive

Nel quadro dell'aggiornamento della legge urbanistica provinciale, la Giunta si è occupata oggi delle zone produttive e del relativo insediamento di aziende, per proseguire la trattazione nella prossima seduta. Le modifiche approvate riguardano il regolamento delle attività di servizi, con l'abolizione del passo che vietava il loro insediamento al pianterreno o al primo piano di edifici in zone produttive. Limitazioni nello stesso settore giungono a seguito del verificarsi della tendenza dei liberi professionisti e dei gestori di servizi ad abbandonare i centri delle aree abitate e a spostarsi nelle periferie per motivi di costi e di accessibilità delle infrastrutture: per invertire il fenomeno la Giunta ha inserito nel disegno di legge sull'urbanistica la norma che riduce la cubatura disponibile nelle zone produttive per il settore servizi: la quota massima è del 40% (prima era del 50%) nei comuni con oltre 30mila abitanti e del 25% (anzichè 30%) nei comuni con meno di 30mila abitanti. All'interno di questi limiti può oscillare la discrezionalità dei singoli Comuni, nel caso intendessero ridurre ulteriormente la quota attraverso i piani di attuazione. "Se però il Comune non prevede una quota per il settore servizi nel piano di attuazione, tale settore non potrà essere insediato in zona produttiva; se invece il Comune non redige alcun piano di attuazione, la quota riservata ai servizi sarà del 15% della cubatura totale", ha spiegato il presidente Durnwalder.
Verrà rivisto anche il regolamento della vendita al dettaglio nelle zone produttive, che è ammesso per materiale edile, mobili, auto e bevande. Le licenze finora distinte per la vendita di mobili e materiale edile vengono unificate in un'unica autorizzazione, e la superficie per la vendita al dettaglio viene ampliata: si passa dall'attuale soglia massima unica di 2.500 metri quadrati a due categorie, una con soglia massima di 5mila mq (per i Comuni con oltre 10mila abitanti e il centro del comprensorio) e l'altra con soglia massima di 3.500 mq (Comuni con meno di 10mila abitanti). "Con questo aumento andiamo inconro alle esigenze del commercio e del cliente, in quando una adeguata esposizione della merce richiede sempre maggiore spazio", ha spiegato l'assessore Werner Frick, che ha proposto la modifica di questa parte della legge urbanistica provinciale.

Restrizioni sono previste anche nella disciplina della costruzione di alloggi di servizio in zona produttiva, "constatato come diversi imprenditori non abbiano realizzato un alloggio di servizio per l'azienda ma una vera casa di abitazione in zona produttiva, nella quale hanno ricavato anche la propria attività", ha chiarito Durnwalder. Pr eliminare tali abusi, secondo la proposta della Giunta, in futuro gli imprenditori saranno tenuti a comprovare che la costruzione di un alloggio di servizio è necessaria per la gestione dell'azienda. "Con norma di esecuzione specifica vogliamo garantire un rapporto adeguato tra superficie produttiva e superficie abitativa nonché stabilire chi può realizzare un'abitazione di servizio in zona produttiva e di quali dimensioni", ha sintetizzato Luis Durnwalder. Anche i Comuni saranno chiamati a fare la loro parte nella redazione dei piani di attuazione. E infine la Giunta intende considerare azienda e alloggio di servizio una unità unica e inscindibile nei casi di vendita, una sorta di maso chiuso", ha concluso Durnwalder. Si punta a concludere entro dicembre la discussione sul disegno di legge urbanistica per poi passarlo al Consiglio. 

Progetti di ricerca dell'Eurac

Con uno stanziamento di 750mila € la Giunta ha approvato l'esecuzione di quattro nuovi progetti di ricerca ad opera dell'Accademia europea. I settori interessati sono l'energia rinnovabile, l'apprendimento della seconda lingua negli studenti altoatesini, la medicina genetica e l'analisi del territorio. Nel primo caso il progetto riguarda le fonti di energia rinnovabili e alternative. La seconda ricerca è di tipo linguistico e sociopedagogico e si concentra in particolare sulle difficoltà degli studenti nel rapporto con la seconda lingua; il progetto di medicina genetica riguarda lo studio delle caratteristiche di una parte della popolazione altoatesina per contribuire all'identificazione dei geni responsabili, da soli o in combinazione con fattori ambientali, dell'insorgere di malattie particolari. Infine l'analisi territoriale con l'applicazione di sistemi telematici è una ricerca che intende studiare e prevenire fenomeni legati alla denegrazione del territorio, come ad esempio lo scioglimento dei ghiacciai, i terremoti, i mutamenti climatici.

Crediti formativi e apprendistato

La Giunta ha approvato la lista delle professioni oggetto di apprendistato e i criteri per il riconoscimento dei crediti formativi di cui alla Legge provinciale 2/2006 "Ordinamento dell'apprendistato". Riguardano tra l'altro il completamento di 3 o 4 anni scolastici di una scuola superiore attinente, il completamento del secondo anno di un corso di qualifica professionale attinente, il completamento della scuola professionale triennale per l'agricoltura.

Premi alla Giornata del volontariato

La Giunta ha definito l'organizzazione e la partecipazione alla Festa per il volontariato, in programma il 2 dicembre in occasione dell'omonima Giornata internazionale e che intende promuovere e valorizzare ulteriormente, specie tra i giovani, questa forma di impegno gratuito verso gli altri. L'appuntamento è fissato con una serata al Teatro comunale di Bolzano rivolta a tutte le associazioni (in Alto Adige sono 2.900) e ai tanti cittadini che si impegnano gratuitamente al servizio della comunità. Nella Festa saranno premiati alcuni altoatesini dei tre gruppi linguistici che si sono distinti nel servizio di volontariato.    

Contratti collettivi

La Giunta ha esaminato la situazione delle trattative per il rinnovo del contratto collettivo provinciale del personale dirigente scolastico e per la stipula del contratto collettivo intercompartimentale 2005-2008 per il personale dirigente. Sulla base della relazione dell'Agenzia per la contrattazione e del suo direttore Anton Gaiser sullo stato delle trattative, che ha sintetizzato le proposte dell'Agenzia e le controproposte dei sindacati, la Giunta ha definito i passi a cui è disponibile per giungere a un accordo. "Ora le parti tornano al tavolo - ha detto Durnwalder - e ritengo che ci si possa avvicinare all'ipotesi del compromesso accettabile da entrambe."

pf