Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Tunnel del Brennero: Durnwalder incontra consiglieri regionali e sindaci della Baviera

Il progetto del tunnel di base del Brennero, la costruzione contestuale delle tratte di accesso e più in generale le questioni del traffico sull'asse Verona-Monaco sono stati i temi al centro dell'incontro che il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha avuto oggi (14 novembre) a Bolzano con una delegazione di sindaci bavaresi, guidata da alcuni consiglieri regionali del Land tedesco.

Il presidente Durnwalder con gli amministratori bavaresi (foto USP/Pertl)
"Dobbiamo trovare un nuovo modo di convivere con il traffico: non servono ulteriori strade, va potenziata la rotaia e valorizzata la redditività della futura linea del Brennero per attirare sempre maggiori quote di traffico sul treno": così il presidente Luis Durnwalder all'incontro con nove sindaci e alcuni amministratori regionali della Baviera, che a Palazzo Widmann hanno raccolto informazioni sulla politica del traffico nell'arco alpino per prepararsi con misure adeguate - anche alla luce dei nuovi 70 km del tratto Kufstein-Monaco - al potenziamento della linea ferroviaria del Brennero e al tunnel di base.

"Anche la Baviera è ovviamente interessata al trasferimento dei mezzi dalla strada alla rotaia - ha detto Durnwalder - considerando l'elevata quota di import-export con le Regioni del nord Italia." Durnwalder ha illustrato lo sforzo transfrontaliero in atto per costruire un'opera nell'interesse della popolazione e dell'ambiente, ascoltando le osservazione dei Comuni interessati. "Il tunnel è un tassello di un piano più generale della mobilità che deve assicurare anche pari priorità alle tratte di accesso. La costruzione del cunicolo pilota - ha aggiunto Durnwalder - è solo uno dei passi fondamentali per arrivare a una soluzione sostenibile per le future generazioni. Sta anche agli enti pubblici spiegare alla comunità l'importanza del progetto, e abbiamo buoni argomenti per discutere anche con chi dissente."

Durnwalder ha ricordato ai borgomastri bavaresi le assicurazioni avute dall'UE e dal Governo italiano, specie su tre punti fondamentali: la volontà di tutelare l'area alpina, la strategia dell'aumento dei pedaggi autostradali e del finanziamento trasversale del BBT, la necessità di elaborare un concetto globale attorno al tunnel per rendere la rotaia più competitiva. Agli amministratori bavaresi il Presidente della Provincia ha illustrato poi i possibili modelli di finanziamento del progetto con la partnership privato-pubblico e gli aspetti tecnici del tracciato tra Fortezza e la Bassa Atesina, "dove le tratte di accesso devono essere contestuali al tunnel, altrimenti l'ok al progetto non c'è." La delegazione di politici bavaresi ha chiesto al presidente Durnwalder di mantenere aperto questo canale di scambi di informazione anche per il futuro.

pf


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su