News 2015
69 nuovi cacciatori (14 le donne) in Alto Adige
Gli attestati di abilitazione all'esercizio dell'attività venatoria sono stati consegnati oggi (mercoledì 18 ottobre) a Palazzo Widmann dal presidente Luis Durnwalder a 69 nuovi cacciatori, tra cui 14 donne.
La sessione autunnale degli esami per il conseguimento dell’attestato di abilitazione all’esercizio dell’attività venatoria è stata particolarmente selettiva.
Infatti, a fronte di 226 candidati, che si sono presentati a sostenere la prova di tiro e quella orale, solamente 69 sono giunti al conseguimento dell’attestato pari al 30,53% del totale. Le donne che hanno superato l’esame sono 14 a fronte di 33 candidate, quindi con una percentuale di promosse del 42,42%.
Dal 1968, anno dell’istituzione degli esami per l’esercizio dell’attività venatoria, i candidati che hanno preso parte agli esami sono stati 22.343 e 5.975 (pari al 26,74%) hanno conseguito l’attestato di abilitazione.
Nel corso della consueta cerimonia di consegna degli attestati il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, ha rilevato come la severità dell’esame sia la migliore prova dell’adeguata preparazione dei cacciatori altoatesini ad un esercizio consapevole e responsabile dell’attività venatoria.
Ai cacciatori, ha sottolineato ancora Durnwalder, spetta il compito di impegnarsi per la conservazione del patrimonio faunistico, contribuendo ad evitare malattie e danni alla natura. Ai cacciatori viene rivolto l'invito a perseguire il mantenimento dell'equilibrio tra selvaggina, bosco e agricoltura e la presenza della varietà delle specie.
FG