Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Modificati i criteri per la pensione di invalidità civile parziale

Con l’approvazione della legge Omnibus da parte del Consiglio provinciale si modificano i criteri per i limiti di reddito per poter ricevere la pensione di invalidità civile parziale. Il reddito sarà calcolato nella misura del 50% e ciò consentirà a molti invalidi parziali di continuare a lavorare a tempo ridotto e percepire anche la pensione di invalidità.

Ogni persona affetta da invalidità parziale ha diritto ad una pensione di invalidità civile  parziale qualora il reddito da lavoro non superi, per l’anno 2006, il limite dei 4.089,54 euro.

La norma che modifica i limiti di reddito per il godimento della pensione di invalidità parziale è prevista all’articolo 5 della legge Omnibus, che modifica la legge del 1978 sull’invalidità.

Il reddito da lavoro per gli invalidi civili parziali sarà calcolato per la metà, questo significa che una persona con un’invalidità civile parziale riconosciuta potrà avere un reddito annuale fino a 8.179,08 euro e percepire ugualmente la pensione di invalidità provinciale.

Appena la legge entrerà in vigore, dopo la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione, le persone con invalidità civile parziale accertata potranno inoltrare domanda di pensione di invalidità civile parziale qualora non superino il limite di reddito sopraindicato per il 2006.

La misura rientra nella serie di interventi promossi dall’Assessorato provinciale alle politiche sociali per la lotta alla povertà e rappresenta un aiuto per l’integrazione delle persone affette da invalidità nel mondo del lavoro.

FG


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