Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Le decisioni della Giunta provinciale

Il bilancio di previsione della Provincia per il 2007 ed i progetti futuri della società aeroportuale bolzanina ABD sono stati gli argomenti di maggior profilo trattati dalla Giunta provinciale nella seduta di oggi, lunedì 9 ottobre 2006.

Bilancio di previsione 2007

Nonostante la morsa alla spesa pubblica imposta dallo Stato con il patto di stabilità il bilancio di previsione della Provincia per il 2007 dovrebbe attestarsi su 4.605 milioni di Euro (4.410 milioni di Euro nel 2006). Come ha ricordato il presidente della Provincia Luis Durnwalder nel corso di questa settimana dovrebbero essere formulate le richieste dei singoli assessorati in modo tale la Giunta lunedì della prossima settimana potrà adottare una decisione. Come pone in evidenza la direttrice dell’Ufficio bilancio, Eva Pixner, la reale disponibilità del bilancio provinciale 2007dovrà rispettare le indicazioni del patto di stabilità secondo la legge finanziaria dello Stato e, quindi, i capitoli di spesa nel 2007 dovranno presentare importi inferiori dell’1,8 per cento rispetto al 2005. Come ha sottolineato Durnwalder, la Provincia farà tutto il possibile per escludere dal patto di stabilità, oltre che i settori sanità e scuola già esclusi, anche quelli del finanziamento ai Comuni, del settore sociale e della cultura. L’assessore provinciale competente, Werner Frick, domani sarà a Roma; sua intenzione è quella di impegnarsi particolarmente “per allentare le limitazioni fin anzi arie imposte dallo Stato al bilancio provinciale altoatesino in modo tale che rispetto all’attuale proposta statale di legge finanziaria possano essere ridotti gli aggravi imposti al ceto medio”. “Nonostante le mani legate causa il patto di stabilità statale – così Frick – presenterò alla Giunta provinciale una proposta che consentirà una copertura finanziaria adeguata soprattutto per i settori del sociale, della scuola e formazione professionale e della sanità”.

Prospettive per l’Areoporto BZ

I vertici della società aeroportuale ABD oggi per la prima volta hanno presentato ufficialmente alla Giunta provinciale i progetti per il futuro dell’areoporto di Bolzano. La soluzione per il potenziamento dello scalo bolzanino quale areoporto regionale prevede il prolungamento della pista e la realizzazione di nuove strutture. Per quanto attiene la pista, nella fascia a nord dell’areoporto non potranno essere più utilizzati 280 metri di pista per garantire sicurezza alla viabilità sulle confinanti arterie stradali e, quindi la pista dovrà essere allungata verso sud; un ulteriore allungamento verso sud è necessario per raggiungere la lunghezza di 1.470 metri necessaria per garantire l’atterraggio di velivoli per un numero maggiore di passeggeri. Per quanto attiene le strutture, oltre all’edificio esistente dovrà essere aggiunto un nuovo tratto per garantire un’area partenze ed un’area arrivi separate e, per motivi di sicurezza l’area partenze dovrà essere suddivisa in due, una per i passeggeri che rientrano nell’area degli accordi di Schengen ed una per tutti gli altri passeggeri. È prevista, altresì, la realizzazione di hangar per garantire il necessario servizio di supervisione tecnica che attualmente viene eseguito ad Innsbruck e che comporta due decolli e due atterraggi evitabili. Per quanto attiene i voli dovrebbero restare i 4 voli giornalieri da e per Roma ai quali si aggiungono 2/3 per altre destinazioni nel nord e 3/4 voli charter. Come ha sottolineato il presidente della Provincia Luis Durnwalder, non si tratterebbe di un aggiornamento rilevante; parlando di inquinamento acustico, inoltre, ha ricordato che all’interno dell’area aeroportuale i decibel rilevati sarebbero solamente 60, rispetto ai 90 decibel provocati dal treno e dei 70 decibel registrati sulle arterie stradali. A tal riguardo ha ricordato che ha già ottenuto assicurazioni dalla società Autobrennero che saranno realizzate barriere antirumore lungo l’A22 per una lunghezza di 800 metri in zona Cervo a Vadena e che la società ferroviaria RFI dovrebbe appaltare fra fine 2006 ed inizi 2007 i lavori per la posa di barriere antirunore a S.Giacomo. Per quanto attiene i costi preventivati in complessivi 22,2 milioni di Euro, 7,2 milioni di Euro sono necessari per l’adeguamento alle misure di sicurezza (anche qualora l’areoporto mantenesse le caratteristiche attuali), altri 7 milioni di Euro sono necessari per gli espropri terrieri, mentre8 milioni di Euro servirebbero alla costruzione delle nuove strutture, degli hangar e dei nuovi tratti di pista. Come ha sottolineato Durnwalder, prima di adottare una decisione sul futuro dell’areoporto la Giunta intende sentire la popolazione interessata. “Una cosa è certa – così Durnwalder – il numero dei voli non dovrà essere aumentato artificiosamente per appianare i debiti.”

Alloggi per militari

Assieme al Comando delle truppe alpine, nella persona del generale Resce, la Provincia intende trovare una soluzione alla questione degli alloggi per i militari. Infatti, l’Esercito essendo ora esclusivamente professionale e non più anche di leva si compone di addetti che per la gran parte hanno anche famiglia al seguito.
L’indirizzo individuato è quello che la Provincia costruisca a sue spese gli alloggi nelle aree disponibili all’interno delle caserme e che l’Esercito ceda in permuta quale contropartita aree o strutture che non gli servono più ma che tornerebbero utili per servizi di pubblica utilità. I beni da cedere non rientrano, però, in quelli (circa una quindicina) che per legge l’Esercito è già tenuto a cedere a titolo gratuito alla Provincia qualora essi siano inutilizzati da almeno dieci anni.
Una commissione paritetica mista Provincia-Esercito stimerà l’entità dei lavori da realizzare ed il valore dei beni da permutare. La Giunta provinciale oggi, 9 ottobre, ha nominato quali suoi rappresentanti Hermann Berger, direttore della Ripartizione servizi centrali e Josef Urthaler, direttore della Ripartizione amministrazione del patrimonio.

Variante di Vandoies nel PUC

La variante alla strada statale della Pusteria SS 49 a Vandoies nell’ambito dei lavori per la sistemazione dell’arteria stradale è stata inserita nel piano urbanistico dell’omonimo Comune. La Giunta provinciale, dopo aver sentito il parere della Commissione urbanistica provinciale, oggi ha approvato in via definitiva la modifica d’ufficio del PUC del comune pusterese.

Opere scolastiche

A 10 Comuni la Giunta provinciale ha assegnato contributi per complessivi 5,151 milioni di Euro nell’ambito del piano per il finanziamento di opere scolastiche nel 2006. L’importo maggiore, 2,082 milioni di Euro, è destinato al Comune di Appiano per il risanamento e l’ampliamento della scuola media “Mariengarten”; al Comune di Bressanone vengono assegnati 503.000 Euro per la ristrutturazione della scuola elementare “Waldner” a Millan ed altri 36.000 Euro per la demolizione e la ricostruzione della palestra “Coni”. Al Comune di Bronzolo va un importo di 149.000 Euro per la costruzione delle scuole elementari, a quello di Laives sono destinati 900.000 Euro per l’adeguamento dell’Aula magna della scuola media alle misure per la sicurezza antincendio. Il Comune di Cortina all’dige ottiene un finanziamento di 68.000 Euro per il risanamento della scuola elementare e della palestra; 154.000 Euro sono stati assegnati al Comune di Cortaccia per la ristrutturazione della scuola elementare di Corona. Per la sostituzione delle finestre della scuola elementare al Comune di Corvara in Badia va un finanziamento di 131.000 Euro; al Comune di Ortisei è stato assegnato un importo di 378.000 Euro per la ristrutturazione del sottotetto della scuola materna per la facoltà universitaria di Bressanone. Al Comune di Velturno vanno 500.000 Euro per la ristrutturazione ed il risanamento della scuola elementare e dell’annessa biblioteca. Infine al Comune di Funes sono stati assegnati 250.000 Euro per la costruzione della scuola elementare in località S.Maddalena.

Elisoccorso

A 2,456 milioni di Euro ammonta il finanziamento consuntivo concesso dalla Provincia alla Comunità di lavoro per l’elisoccorso provinciale per il servizio svolto nel 2005. La parte restante della spesa complessiva (5,338 milioni di Euro) viene coperta da entrate proprie.

Tutela del paesaggio

La I Commissione provinciale per la tutela del paesaggio in futuro avrà un numero minore di membri, che dagli attuali 16 passeranno a 9. Tra le novità che saranno introdotte vi è quella del diritto di voto per il sindaco.

Premi per l’alpeggio

Circa 4,3 milioni di Euro saranno concessi agli imprenditori agricoli per l’attività di alpeggio nel 2006. Per ciascun capo di bestiame portato al pascolo nell’anno 2006, per un periodo non inferiore ai 60 giorni, viene concesso un premio di 238,65 Euro. I capi di bestiame portati al pacolo ammontano a 18.018 unità.

SA


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