Politica | 27.09.2006 | 16:40

Nuovo carcere: le proposte di Durnwalder al Ministero della Giustizia

C'è grande interesse da parte del Ministero della Giustizia verso le proposte presentate dal presidente della Provincia Luis Durnwalder per sbloccare la cronica situazione di stallo sulla questione del nuovo carcere di Bolzano: lo hanno confermato i funzionari di Gabinetto del ministro Mastella durante il colloquio del pomeriggio a Roma con lo stesso Luis Durnwalder.

Impossibilitato ad abbandonare l'aula del Senato, il ministro Clemente Mastella è stato rappresentato direttamente dai responsabili del Gabinetto, suoi stretti collaboratori, nell'incontro del primo pomeriggio con il presidente Durnwalder. "Abbiamo discusso principalmente del nuovo carcere di Bolzano - spiega Durnwalder - e come Provincia ho assicurato la massima disponibilità a favorire l'operazione di costruzione della struttura da parte di terzi." Durnwalder ha insistito sulla necessità di intervenire e ha illustrato ai principali collaboratori del Ministro le proposte di due imprenditori che sono pronti a realizzare il nuovo carcere di Bolzano secondo le indicazioni del Governo, "per metterlo poi a disposizione dello Stato attraverso una vendita, un affitto della struttura o una permuta con beni immobili statali inutilizzati."
L'ufficio di Gabinetto ha confermato a Durnwalder che il Guardasigilli ritiene questa strada molto interessante e si riserva di approfondire al più presto la questione dal punto di vista tecnico e finanziario.

Si è discusso inoltre del personale amministrativo del settore della giustizia in Alto Adige: "Siamo pronti a fare la nostra parte e ad aiutare lo Stato nel contenimento delle spese", ha detto Durnwalder confermando che la Provincia è disposta a gestire direttamente, con competenze proprie, il personale amministrativo adibito ai servizi giudiziari. "La questione è prettamente politica e il Capo di Gabinetto Ferrara ha assicurato che il ministro Mastella intende approfondirla nel dettaglio coinvolgendo gli altri Ministeri interessati", ha concluso Durnwalder.

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